Salerno: Ordine Sovrano Militare del Tempio di Gerusalemme, serata culturale a tutela della parità di genere

Rita Occidente Lupo
Serata all’insegna della cultura e della solidarietà al passo con i tempi quella che al Centro Pastorale San Giuseppe, col patrocinio dell’Amministrazione Comunale, ha organizzato l’ Ordine Sovrano Militare del Tempio di Gerusalemme. L’evento, alla presenza dei rappresentanti templari, sotto la guida del Gran Maestro Laura Pedrizzi, unica donna in Europa a ricoprire tale ruolo templare, ha visto coprotagonista il Liceo Brunelleschi di Afragola, gli ospiti di Villa Slvia di Roccapiemonte, l’Associazione SpazioDonna. Apertura con i saluti della Pedrizzi, che ha tracciato un excursus storico sulla genesi dell’Ordine, con riferimenti allo spaccato medievale tra crociate e cavalieri. Con orgoglio il Gran Maestro ha illustrato il dna del cavaliere moderno che, senza vantare blasoni di casata, deve distinguersi per un profilo altamente umanitario e cristiano nell’operare anche in silenzio nel quotidiano, all’insegna della carità. Da vero seguace di Cristo, come ricorda la croce sul mantello bianco ricevuto con l’investitura.Il ruolo della donna a 360°, non più ancillare a quello maschile: di qui la Presidente di Spazio Donna, che ha dettagliato sui molteplici casi di donne che si rivolgono alla struttura in cerca d’aiuto, a volte anche con prole. Donne che riescono anche a denunciare le violenze subite dal compagno di vita…prima che sia troppo tardi. Come avvenne a Filomena Lamberti che, col suo libro “Un’altra vita”, costituisce il riscatto delle donne da ogni sorta di schiavitù sentimentale, che degenera nella violenza.
Toccante come sempre la testimonianza della Lamberti che, con la sua forza di andare avanti tra i continui interventi, dopo la violenza subita dal marito con l’acido, non cessa di essere un autorevole esempio contro la violenza subita in silenzio. Scroscianti applausi anche per gli ospiti di Villa Silvia, che hanno declamato “Sorridi Donna” di Alda Merini. La serata è stata piacevolmente accompagnata dal Maestro Giangiacomo Buccella, oscar mondiale della fisarmonica. Ben incastonata la nota teatrale, da Medea ad Euripide, a cura degli alunni del Liceo Classico Brunelleschi di Afragola, accompagnati dal Dirigente Scolastico e dalla docente di lettere classiche. Encomiabile il loro impegno e la loro serietà nella lettura in greco del testo e nella traduzione. A ricordo di tale performance e della partecipazione il Gran Maestro ha donato loro una magnifica tela con la luna, come compagna di ogni sogno. La serata, superbamente condotta da Salvatore Paolella s’è conclusa con l’appuntmanto al prossimo anno per rivivere emozioni e cultura.