Mario Merola, Totò e padre Pio…

Mary Giagnorjo
Il rapporto speciale di padre Pio da Pietrelcina con Mario Merola è pubblicato in questi giorni sul settimanale nazionale “Di Più” n°12/2025. Nel servizio composto da tre pagine e tante fotografie curato da Elettra Solero con le fotografie di Giuseppe Saldutto, viene sviscerata la storia che lega i due famosi personaggi campani. Mario Merola (1934/2006) nato a Napoli e p. Pio nato a Pietrelcina (1887/1968) a circa cento chilometri di distanza…E’ lo stesso Saldutto (fotoreporter di 54 anni) a ricordare le peripezie per realizzare lo scoop avvenuto sulla Tomba di padre Pio circa 30 anni fa: “A seguito di un brutto male che aveva colpito il cantante, lo stesso fu messo in coma farmacologico, poi guarì dopo aver sognato padre Pio…Il cuore dei napoletani, dei campani è il più grande del mondo. Merola riferì ai parenti di aver visto durante il suo sonno letargico, un frate con la barba, che aveva incontrato di persona a San Giovanni Rotondo negli anni ’60. Per questo motivo attribuì la sua guarigione al Frate: e come se fosse un ex voto, organizzò a sue spese un pullman in un pellegrinaggio speciale, come spesso faceva, per portare amici e parenti sulla tomba di padre Pio con l’obiettivo principale di ringraziare l’allora Servo di Dio, padre Pio da Pietrelcina…”. Sono numerosi i personaggi del mondo dello spettacolo che sono giunti da p. Pio come Sergio Bruni, ma tanti altri ancora. Sono pochi quelli che declinarono l’invito di Carlo Campanini (1906 – Roma/1984) di andare a trovare il Santo miracoloso, come il Principe Antonio De Curtis (1898/1967) nato a Napoli non volle mai incontrare padre Pio affermando in modo sibillino tagliava secco: “bisognerebbe cambiare vita”. Non sapremo mai che cosa frenava Totò dal poter incontrare padre Pio. Ma sappiamo per testimonianza diretta che padre Pio rimetteva in confessionale il peccato di andare a vedere i film di Totò: per padre Pio la televisione e il cinematografo erano un luogo di perdizione e dispersione…Sull’invenzione della televisione il Santo proclamò: “e’ entrato il diavolo in casa”. Amen