Salerno: giornata di studi “Salerno Capitale”

Ogni anno, l’11 Febbraio, Salerno celebrerà una giornata di studi dedicata a “Salerno Capitale”. L’ha deliberato il Consiglio comunale nell’ultima seduta, e l’ha fatto all’unanimità.
Proprio nel mese di Marzo di un anno fa rivolsi al Signor Sindaco di Salerno un accorato appello perchè sostenesse la proposta cui tenevo in modo particolare, quella di istituire una giornata di studi per commemorare e far conoscere ai giovani gli avvenimenti che portarono alla formazione del primo governo democratico e postfascista nella nostra città, dopo una guerra sanguinosa, che comunque ancora si protraeva in una parte dell’Italia.
A distanza di un anno quell’appello il Consiglio comunale l’ha accolto all’unanimità. La proposta si è concretizzata grazie alla convergenza su di essa riscontrata nelle Commissioni consiliari, e di tanto sono grata ai colleghi, così come avverto il dovere di dire grazie al Sindaco per la disponibiltà, inserendola nell’o.d.g., nonché agli uffici preposti ed in particolare alla Segretaria Generale dott.ssa Ornella Menna per la stesura della deliberazione in cui sono state ben sintetizzate le ragioni di una così importante iniziativa.
Come persona impegnata praticamente da sempre nella scuola, ritengo che i giovani debbano essere debitamente informati anche sulla storia della propria città. Essi, purtroppo, non conoscono la trama degli avvenimenti storici e politici di quei mesi che segnarono l’inizio della vita democratica dell’Italia. Ho dovuto con dispiacere annotare che pochissimi di loro sanno che il Salone dei Marmi, 80 anni fa, ospitò i primi governi dell’Italia post-fascista e che in quel frangente si ebbe la cosiddetta “Svolta di Salerno” trovando in tal modo un compromesso per un governo di unità nazionale.
Dunque dal prossimo anno sarà cura dell’Amministrazione comunale organizzare con l’Università e altri enti di cultura giornate di studio per celebrare degnamente la ricorrenza, affinché “rimanga un segno indelebile nella memoria delle generazioni”.
Barbara Figliolia – Presidente Commissione Politiche sociali