Nocera Inferiore: Tar Campania, inammissibile ricorso per annullare accordo transattivo Ente – curatela fallimentare ACP Futura per indennizzo scheletri di Montevescovado

Il Tar Campania con sentenza n. 610 del 31 marzo 2025 ha dichiarato inammissibile il ricorso dell’ex assessore della città di Nocera Inferiore, avvocato Ciro Amato, promosso nei confronti dell’Amministrazione locale e della curatela del fallimento ACP Futura.
Con l’azione intrapresa il ricorrente chiedeva l’annullamento della delibera di Consiglio Comunale n. 21 del 16 dicembre 2024, avente ad oggetto l’accordo transattivo tra l’ente e la curatela, relativo all’indennizzo dovuto per gli scheletri di Montevescovado, per i quali, dopo la Conferenza di Servizi indetta, riprenderanno i lavori di completamento degli alloggi.
«L’Amministrazione Comunale proseguirà tutte le attività di riqualificazione di un’area, quella di Montevescovado, che sta vedendo l’avvio di un processo reale, concreto e globale di riqualificazione» afferma il Sindaco, Paolo De Maio.