Salerno: GdF e Dogana sequestro ceramiche cinesi
I militari del Gruppo di Salerno, in collaborazione con i Funzionari della locale Dogana, hanno eseguito specifici accertamenti su un container in transito nel locale porto commerciale. Dall’analisi documentale delle merci è stato individuato un contenitore proveniente dalla Cina, contenente oggetti per il servizio da tavola e da cucina in ceramica, importati da una società laziale. Il successivo controllo fisico delle merci ha permesso di rilevare che i menzionati prodotti, pur avendo provenienza e origine cinese, erano privi del “Made in Cina” e riportavano, esclusivamente, le sole immagini e diciture di “Venezia” e “Portofino”, circostanze che avrebbero indotto i consumatori a ritenerli di sicura qualità nazionale.Sono stati rinvenuti complessivamente 385.920 prodotti in ceramica, in particolare tazze e tazzine, per un valore dichiarato in 11.000 euro, che sul mercato avrebbero fruttato almeno 120.000 euro. L’importatore è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per violazione alla legge n. 350/2003 e rischia, ai sensi dell’art. 517 c.p., fino a un anno di reclusione.