Cava de’ Tirreni: abbattimento ponti di via Santoro e dell’ex Mattatoio

Nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina nella sala consiliare del Palazzo di Città il sindaco Marco Galdi ha annunciato finalmente il via libera da parte di Rete  Ferroviaria Italiana all’abbattimento dei due ponti del sottovia veicolare che permetterà così il completamento del tratto di copertura del trincerone. La notizia comunicata dagli ingegneri Giuseppe Daniele e Massimo Iorani della “Direzione Territoriale Produzione Interno Stazione Napoli Centrale” è stata accolta con vivo compiacimento dall’Amministrazione comunale. “Era un freno all completamento dei lavori- ha dichiarato il sindaco Galdi- Le Ferrovie hanno autorizzato l’interruzione della circolazione dei treni per la demolizione dei due ponti dal 21 al 28 agosto. L’impresa appaltatrice dei lavori, la RCM di Sarno, potrà con un crono programma di lavori serrato eliminare i due cavalcavia del vecchio mattatoio e di via Santoro. Sarà un momento topico per la città in quanto il sogno di un trentennio si concretizzerà e Cava sarà più vivibile. In attesa della fase successiva, quella del prolungamento del sottovia veicolare ben oltre la stazione ferroviaria. L’obiettivo raggiunto oggi è merito del nostro impegno e della mediazione dell’on. Mario Valducci, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, al quale ho come sindaco inviato un ringraziamento ufficiale per l’impegno profuso”. Al fianco del sindaco Galdi l’assessore alla Manutenzione stradale e alla Mobilità, Alfonso Carleo. “Stiamo già sfruttando la prima rampa del nuovo sottovia e ci sono già risultati positivi sul traffico. Naturalmente amplificati quando sarà tutto completato”. Infine l’ing. Luca Caselli, dirigente del Comune da sempre riferimento dei lavori del sottovia veicolare. “Una volta abbattuti i due ponti e superata la piccola emergenza che si vivrà per il traffico locale costretto nei suoi spostamenti a muoversi sulla direttrice ovest-est in città utilizzando due dei quattro ponti attuali, sarà tutta una nuova storia per Cava de’ Tirreni. i disagi che i cavesi dovranno subire saranno però ben ricompensati in futuro”. Dieci i mesi di tempo previsti per completare l’opera. “Forse anche meno- conclude l’ing. Caselli- per la parte strutturale  mentre per l’arredo urbano ci vorrà un po’ di tempo legato anche alle risorse disponibili”. Durante la conferenza stampa il sindaco ha annunciato la sua partenza nelle ore successive per una missione a Gorzow e Kaunas, altre due città gemellate con Cava de’ Tirreni, per promuovere il Millennio della Badia di Cava, come aveva fatto qualche mese fa a Pittsfield (Massachusetts). Insieme a lui il vicesindaco Luigi Napoli.”Saremo in queste due bellissime città europee per promuovere la nostra immagine e per stimolare sempre più turisti a preferire nei loro viaggi la destinazione Cava de’ Tirreni- ha sottolineato l’assessore al Governo del Territorio Napoli- Stiamo lavorando per offrire a chi deciderà di venirci a trovare una città “nuova”, più ospitale e vivibile di prima. Anche in quest’ottica plaudo al via libera dato dalle Ferrovie per l’abbattimento dei due ponti. Il sottovia è di vitale importanza in tutto il piano strategico di riqualificazione delle due porte di accesso della città, a monte abbiamo iniziato con le rotatorie e l’allargamento del corso Mazzini, a valle con l’apertura dello svincolo per via Caliri. Entro la fine dell’anno potremo aprire anche il primo tratto sottovia. Siamo sempre più l’Amministrazione del fare”.