Un piccolo omaggio ad un salernitano speciale

Giovanna Rezzoagli

Ero indecisa se intitolare queste poche righe in omaggio ad un Salernitano speciale, ad un Uomo speciale, con un’eloquente espressione che si trova alla fine del suo ultimo libro, “La bacheca dei ricordi parte seconda”: testualmente, “Tirare la carretta”. Talmente semplice ed efficace è quest’immagine che sembra davvero di vederlo, quest’ Uomo forse stanco, forse oppresso da una vita non facile, tirare un carretto ingombro di affanni, pensieri e dolori. Come tutti noi del resto. Nel luogo dove sono cresciuta io non si usano i carri da tirare, ma le carriole da spingere, e tanto mi ha ricordato mio padre quest’immagine, quando si affannava a spingere la sua carriola carica di volta in volta di fieno, di legna o di patate. Anche lui la spinta sempre carica di dolori e dispiaceri. Come tutti, più o meno, nella vita. E’ un bene ogni tanto guardare a queste Persone speciali, che in silenzio e con umiltà spingono o tirano carrette e carriole, è un bene ricordarle anche se più non sono se non nel cuore di chi le ha amate, è un bene onorarle se in vita a regalarci il loro esempio di vita. Ancora di più nel giorno del loro compleanno. Allora auguri, Signor Alfredo Varriale, auguri a Lei per il Suo compleanno che ricorre il 18 maggio, e grazie per i doni di vita che con tanta generosità ci elargisce.

 

7 pensieri su “Un piccolo omaggio ad un salernitano speciale

  1. Grazie amica affabile , grazie, mia cara dottoressa Giovanna per questo Suo profumo di gentilezza che si diffonde con immensa gioia nel mio cuore. Lei, carissima, ha saputo ben estrapolare dal mio racconto , sincero e veritiero, una frase (settenario) come se fosse stata tratta da una poesia : “tirare la carretta”. Si, sono sette sillabe dense di sacrifici e di immane amarezza, ma quando penso che tante persone della mia età sono, come diceva mio padre, “nella terra dei cardi “, allora preferisco “tirare ancora per lungo tempo la carretta, anche se , talvolta, e densa di sacrifici e di insoddisfazioni. Allora manifesto allegrezza e gioia di vivere, quando al mattino , con il sorgere del sole , mi scrollo di dosso i problemi della vita. Grazie per le Sue bellissime parole di auguri. E La saluto con un forte , sincero abbraccio. Alfredo

  2. Rompo il mio silenzio perché una persona speciale come lei merita i più sinceri auguri di persona. Auguri di cuore, Signor Varriale e complimenti anche a mia moglie per avere tratteggiato con tanta partecipazione l’operosità sua e di tutte le persone silenziose e modeste.
    Con la massima stima e cirdialità
    Salvatore Ganci

  3. Un illuminante articolo, come capita di rado vedere. Un signore ignoto a molti….. Ci sarebbe da chiedere da dove ha tratto, o da chi e in che modo, l’umiltà per superare le difficoltà della vita: val la pena leggerne il libro.

  4. Signor Montuori, io ho avuto l’onore di ricevere l’attenzione prima e l’amicizia poi del carissimo Alfredo Varriale proprio su questo giornale, attraverso i miei scritti. Ho ricevuto in dono le Sue opere di commovente bellezza. Non posso fare altro che ringraziarlo per esserci sempre, Amico vero e fedele, per me.
    Auguri di buon compleanno dal profondo del cuore, Amico mio carissimo.
    Giovanna

  5. Per il carissimo amico Alfredo rompo anch’io il silenzio per augurargli pubblicamente i miei più cordiali AUGURI DI BUON COMPLEANNO. Come la cara amica Giovanna, anch’io ho avuto il piacere nonchè l’emozione di leggere il suo libro e di scoprirvi così tanta
    umanità,gentilezza di pensiero e voglia di vivere che davvero lascia un segno in chi lo legge.
    Caro Alfredo non posso che ringraziarla per l’esempio di vita che riesce a dare a chi ha il piacere e la fortuna di conoscerla, anche se solo attraverso i suoi scritti. Sono le piccole cose, quelle più semplici e più vere, a rendere grande un uomo . Auguri infiniti anche da parte di mio marito.

  6. Carissimo e Gentile e illuminato Dottore di Scienza Salvatore Ganci ,
    Innanzitutto Le do il ben tornato su queste ottime pagine di”Dentro Salerno”,
    poi voglio ringraziarLa ed esprimerLe tutta la mia sincera gratitudine per suo nobile , schietto e genuino augurio per il mio compleanno. Auguri anche a Lei Dr Salvatore per i suoi lavori da scienziato, e tantissimi auguri anche a Suo figlio Alessio per gli studi intrapresi , che sicuramente lo porteranno molto lontano.
    E’ stato un piacere risentirLa , e con l’auspicio che presto leggeremo ulteriori suoi articoli su questo giornale, La saluto con un forte abbraccio, Alfredo.

    Gentile dr Michele Montuori,
    Per soddisfare la sua curiosità, Le invierei con piacere la prima parte del mio racconto autobiografico , sempre se avessi l’onore di conoscere il Suo recapito per la posta ordinaria.
    Le invio il mio indirizzo elettronico: myfreddy@alice.it
    Cordiali saluti, Alfredo

    Carissima Dottoressa “civetta”,
    Sono felicissimo di rileggere anche le Sue meravigliose parole , dopo tanto tempo, su “Dentro Salerno”. Penso che sia un bel giorno anche per questo giornale e per la nostra Direttrice perché la Sua penna e quella del Dr Salvatore Ganci sanno scrivere articoli di profonda cultura , di immane saggezza e di grande altruismo. Vorrei tanto che ritornaste a scrivere su questo giornale.
    Ringrazio Lei e il Suo gentilissimo consorte Dr Armando per il bene che mi volete e per gli auguri che , gentilissimamente , avete voluto inoltrarmi, Grazie di cuore e a risentirci a presto. Alfredo

  7. Ringrazio di cuore al signor alessio per la sua docezza d’animo e di tantissima educazione scaturita dall’educazione dei propri genitori modelli- Grazie ancora e tanti auguri per i Suoi profittevoli studio, Suo, Alfredo

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