Laboratorio Giuridico Internazionale per la Pace

prof. avv. Nicola Crisci *

Dal 1 al 5 maggio il gruppo del Laboratorio per la Pace (Peace Lab) ha visitato le Università di Roma e di Salerno proponendo i seguenti progetti per una nuova legislazione europea; 1) direttiva quadro per l’inversione del ciclo ricerca-investimenti-accumulazione verso attività pacifiche e dirette alla promozione della pace; 2) direttiva di dettaglio per la protezione della dignità dell’essere umano nei confronti dell’uso delle nanotecnologie; 3) direttiva per il contrasto alle dipendenze alle nuove droghe e per la promozione di una cultura libera dalle dipendenze; 4) direttiva per lo sviluppo e l’implementazione di misure dirette a considerare la dimensione regionale del cambiamento climatico; 5) direttiva per la protezione dell’identità personale rispetto alle nuove tecnologie della civiltà dell’informazione.  Negli incontri seminariali sono stati gli studenti polacchi a presentare i progetti dei gruppi di ricerca coordinati dal professor Pasquale Policastro. Il modello di rete (network) si basa sulla collaborazione di laureandi e diplomati in corso di specializzazione e formazione permanente, con affermati giuristi ed economisti, con conoscenza anche delle specifiche materie scientifiche e tecnologiche pertinenti i programmati progetti di nuova legislazione europea. Il percorso di ricerca tende a formare un’esperienza sia conoscitiva che lavorativa dei partecipanti. Dopo l’incontro all’Università La Sapienza di Roma con il prof. Augusto Cerri del Dipartimento di Teoria dell’Interpretazione del diritto, e con la prof.ssa Irene Sigismondi, nel quadro dei seminari della rivista “Nova Iuris Interpretatio”, il gruppo, coordinato dal prof. Policastro ha incontrato il prof. Lucio Avagliano della Facoltà di Scienze Politiche a Salerno. Successivamente, con l’avv. Dario Incutti presidente onorario dell’Unione delle Camere Penali Italiane, in vista della seconda conferenza dell’Unione Paneuropea dei Giuristi, con relazione dell’avv. Ali Gherib, avvocato alla Corte di Cassazione di Tunisi, su Il ruolo degli avvocati nella rivoluzione tunisina prima e dopo il 14 gennaio 2011, con l’introduzione del Consigliere nazionale forense avv. Silverio SICA e della ricercatrice in Inghilterra Ornella Corazza sul tema Il corpo e l’anima. Con incontro del 3 maggio il professore prof. Nicola CRISCI ha coordinato un seminario su La nuova disciplina della mediazione finalizzata alle conciliazioni nell’ordinamento europeo. Ha, altresì, sottolineato la necessità di sviluppare uno specifico associazionismo degli avvocati, sia per la conoscenza che per l’incentivazione e la partecipazione degli avvocati alle attività di mediazione, evidenziando l’importanza dei sindacati anche per le libere professioni. E’ intervenuto, fra gli altri Cezary Maloziec, studente del quarto anno di Giurisprudenza all’Università di Szczecin (Stettino), ha sottolineato che anche in Polonia, i giuristi, e, soprattutto gli avvocati, avrebbero necessità di un maggiore coordinamento reciproco. Negli incontri sono emersi ancora orientamenti contrastanti anche della legislazione europea in relazione ai rapporti in corso con l’Università di Catania, di Salerno, di Monaco di Baviera, di Barcellona e della Gran Bretagna. Presentata dal prof. Crisci la Delegazione ha visitato l’Agenzia della Casa Editrice Giuffre’ e la Nuova Libreria Internazionale, e poi, ha avuto un colloquio con la professoressa Maria José Vaccaro, ordinario di Diritto del Lavoro nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Salerno. Interessante la partecipazione all’udienza di un processo del Lavoro trattato dalla dottoressa Maria Loredana Viva, illustrando contemporaneamente i profili del rito speciale del processo del lavoro. Alla domanda dello studente Cezary Maloziec in particolare sui principi costituzionali della tutela del lavoro nella Costituzione italiana lo stesso Giudice ha sintetizzato gli stessi. Nella sede del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati, ricevuti dai consiglieri avvocati Bernardo Altieri, Laura Toriello e Pasquale Visconti sono state discusse le prospettive di un adeguamento di armonizzazione della formazione degli avvocati e dei giuristi nel nuovo contesto europeo, poiché la produzione della stessa legislazione ha una crescente incidenza. Il  presidente della prima sezione penale della Corte di Appello, dott. Claudio Tringali, ha ricevuto gli studenti ed ha avuto occasione di rispondere alla domanda degli studenti, in particolare di Bartosz Klotka, illustrando questione delle differenze tra collaboratori di giustizia e testimoni, con particolare riferimento ai processi riguardanti la criminalità organizzata. A Telediocesi, accompagnati dall’interprete Policastro e dal prof. Crisci, gli studenti sono stati intervistati sulla loro vita della Repubblica di Polonia dopo essere stati ricevuti dal direttore prof. Emilio Polverino. Alla Delegazione sono state donate pubblicazioni in inglese, economiche e turistiche dal presidente della Camera di Commercio Guido Arzano, dalla coordinatrice Tesauro dell’Ente Provinciale del Turismo e dal sig. Melluso della Casa Editrice Giuffre’ e dal prof. Federico Del Giudice dell’Università L’Orientale di Napoli, per il Gruppo Editoriale Simone. Gli studenti della Facoltà di diritto dell’Università di Szczecin (Stettino) partecipanti agli incontri sono: Ms. Justyna Bernatowicz, Mr. Damian Bober, Mr. Bartosz Kłótka, Ms. Marta Maciejuk, Mr. Cezary Małozięć, Ms. Bogumiła Misiuro.

 

            *Associazioni Internazionale Giuristi Italia-USA

            Associazione per gli scambi culturali italo-tedeschi