Salerno: l’associazione Hop Frog scrive al Prefetto
La mancata attuazione di norme e leggi a tutela dei cittadini a distanza di ben 17 anni dalla loro approvazione sono una palese violazione dei diritti che pone il Comune di Salerno su un piano di illegalità non più tollerabile.Quest’atteggiamento illegale ed anti-democratico è ancora più accentuato dalla pratica del silenzio-rifiuto (anche in violazione della 241/90) che l’Amministrazione comunale ha inteso mettere in atto verso le legittime richieste di attuazione delle norme in oggetto fatte ripetutamente e continuamente dalla scrivente Associazione.Questa situazione di illegalità colpisce le basi fondamentali su cui si basa la convivenza civile in una società libera impedendo lo sviluppo di una democrazia compiuta, il libero diritto alla partecipazione ed all’espressione, i diritti fondamentali del cittadino singolo o associato.Il Titolo III dello Statuto Comunale – “Istituti di Partecipazione Popolare” – è completamente e totalmente ignorato ed inattuato creando una situazione di grave pregiudizio sociale e il Comune di Salerno impedisce di fatto l’applicazione delle suddette norme.Per questi motivi ci rivolgiamo a Lei affinchè adotti tutte le azioni necessarie per il ripristino della legalità violata anche in virtù dell’art. 11 del decreto legislativo 300/1999 che le dà facoltà di richiedere l’adozione di provvedimenti volti ad evitare un grave pregiudizio alla qualità dei servizi resi alla cittadinanza. Restiamo in attesa di un Suo sollecito intervento e di una Sua risposta convinti che la legalità, la democrazia, la partecipazione ed i diritti di libertà d’espressione costituiscano anche per Lei un bene comune che va sempre e quotidianamente salvaguardato e difeso.
Il presidente p.t., Enzo De Simone