Scafati: precisazione direttore sanitario Giordano sullo“Scarlato”

Con la consueta prospettiva di una trasparente informazione, in relazione alle dichiarazioni rilasciate dal direttore sanitario del Presidio Ospedaliero “Mauro Scarlato”, dott. Alfonso Giordano, e apparse questa mattina nelle pagine provinciali di Salerno del Vostro quotidiano, l’Azienda Sanitaria Locale di Salerno ha ricevuto dal dott. Giordano la seguente precisazione: “In merito all’articolo a firma di Valeria Cozzolino apparso sul numero oggi in edicola avendo ad oggetto una mia intervista telefonica rilasciata nella giornata di ieri, ricordo che nel corso della telefonata abbiamo discusso di due argomenti. Il primo riguardava la impossibilità a far funzionare un Presidio Ospedaliero con una sola sala operatoria,ed in questo caso si riporta fedelmente il mio pensiero. Circa la mancata richiesta di dissequestro delle sale operatorie il mio pensiero, invece, non è stato correttamente riportato. Ho detto, ribadisco, infatti che il giorno successivo al sequestro, mi sono incontrato col commissario Bortoletti, da cui ho ricevuto l’incarico di far fare dei preventivi da ditte specializzate per l’adeguamento delle sale operatorie. Mentre tali preventivi venivano preparati, intervenne la decisione del ministro Fazio e del Presidente Caldoro di affrettare la riconversione dell’Ospedale prevista dal decreto 49. Diventava evidente quindi che non sarebbero mai stati concessi fondi per adeguare le sale operatorie di un Ospedale dove tale attività non era più prevista ed in questo senso “non potevano esserci i soldi”. Smentisco quindi nella maniera più categorica di aver mai detto “ Bortoletti ha bloccato l’adeguamento delle sale operatorie” , come riportato in prima pagina dal vostro giornale. Smentisco anche la frase riportata a pagina 39 “ Bortoletti disse non ci sono i soldi” al di fuori di un contesto come quello descritto. Nell’invitarVi a dare la massima diffusione della presente precisazione, sin da ora Vi avverto che viceversa nulla ottenendo, mi rivolgerò al Giudice competente per la tutela della mia immagine professionale ed istituzionale.” L’Azienda, che rinnova al dott. Giordano la stima per come ha magistralmente operato in queste giornate estremamente difficili, segnala che, alla luce delle previsioni del decreto 49/2010 che va innanzitutto rispettato, ogni investimento non coerente con quelle previsioni significa sperpero di denaro pubblico. In tale prospettiva reputa opportuno investire risorse solo se finalizzate a supportare la riorganizzazione dei Presidi Ospedalieri provinciali sulla base delle più razionali e innovative attribuzioni assistenziali previste dal Piano Ospedaliero Regionale, come indicato questa mattina in occasione dell’incontro avvenuto in Regione Campania.