Cava de’ Tirreni: presentati festeggiamenti per Sant’Antonio

Questa mattina il sindaco Marco Galdi, l’assessore al Turismo Carmine Adinolfi, il presidente della Confesercenti, Aldo Trezza, e del CNA, Tony Sorrentino, insieme al rettore del Santuario di San Francesco e Sant’Antonio, padre Luigi Petrone, hanno presentato il programma degli eventi che animeranno nei prossimi giorni la città in occasione dei festeggiamenti in onore di Sant’Antonio. Particolarmente ricco il cartellone messo in piedi dall’organizzazione con il vulcanico padre Luigi in testa. “Ci saranno grandi novità- ha dichiarato il rettore del Santuario- a partire dal giorno 9 sera in cui saranno accese le luminarie e la grande cupola in piazza Duomo. Lì ci daremo tutti appuntamento per vivere insieme una serata in comunione e per prepararci alla grande festa. Ci saranno quest’anno anche i fuochi e la gara pirotecnica dal Castello perché è un anno particolare questo. Ricorrono i 780 anni dalla morte del Santo di Padova e la comunità cavese insieme a tutti i devoti da fuori città avrà la possibilità di vivere in gran gioia e giubilo l’evento. Di questo ringrazio pubblicamente l’Amministrazione comunale. Poi ci sarà la Tatangelo per uno spettacolo d’eccezione. Ma soprattutto la grande processione della statua del Santo per tutte le strade cittadine”. Il sindaco Galdi ha dichiarato: “E’ una festa molto sentita dalla nostra comunità e il permesso di sparare i fuochi al Castello, eccezionalmente concesso in questa occasione, sono un segno della nostra gratitudine per quello che ogni  giorno fa per la nostra comunità padre Luigi insieme ai suoi fratelli”. Un cambio di rotta rispetto al passato. Una sinergia con il mondo commerciale cavese sono gli elementi più significativi di questa edizione della festa. A testimoniarlo i rappresentanti delle associazioni di categoria presenti. “Padre Luigi e le sue iniziative possono portare se ben organizzate-  hanno dichiarato Trezza e Sorrentino(Trotta era assente per problemi familiari)- un rilancio forte e concreto della nostra economia. Abbiamo ottenuto così che il parcheggio dei pullman di pellegrini che sono diretti al Santuario sia spostato in piazza Lentini. Questo permetterà ai visitatori nell’attraversare il centro storico di ammirare le nostre vetrine e fare shopping”. Soddisfatto del clima instauratosi l’assessore Adinolfi. “Padre Luigi è un vulcano di idee e una risorsa per tutti noi. Faremo  insieme grandi cose per far crescere lui la fede dei cavesi e noi la città nel suo complesso. Abbiamo predisposto tutto nel modo migliore possibile per accogliere le decine di migliaia di pellegrini nei giorni della festa”.