Riconoscimento alla città di Cava per la partecipazione alla mostra “La provincia di Salerno e l’unificazione italiana”
Anche Cava de’ Tirreni protagonista della mostra d’armi, divise, quadri, libri e documenti “La provincia di Salerno e l’unificazione italiana”. Nel corso della sua inaugurazione tenutasi questa mattina al Castello di Arechi il presidente della Provincia on. Edmondo Cirielli ha, infatti, in una toccante cerimonia commemorativa donato ai discendenti dei nove garibaldini salernitani che parteciparono alla spedizione dei Mille, don Ovidio Serino di Mercato San Severino, Filippo Patella di Agropoli, Michele Magnoni di Rutino, Michele Paolo e Francesco Del Mastro di Ortodonico (frazione di Montecorice), don Leonino Vinciprova di Omignano, don Giuseppe Maria Pessolani di Atena Lucana, Vincenzo Padula e Antonio Santelmo di Padula, una mattonella in ceramica in ricordo della manifestazione.La stessa mattonella è stata consegnata a chi ha messo a disposizione il prezioso materiale in esposizione nella mostra. Tra questi il Comune di Cava de’ Tirreni per aver “prestato” un ritratto ad olio su tela di Giuseppe Garibaldi, custodito nella sala consiliare del Palazzo di Città e momentaneamente tra i pezzi più interessanti e importanti della mostra al Castello d’Arechi. Il vicesindaco di Cava, Luigi Napoli, con la fascia tricolore in rappresentanza della Città, ha partecipato alla manifestazione e ricevuto dalle mani del presidente Cirielli il dono in segno di riconoscenza. “L’obiettivo di questa mostra è quello di mettere in evidenza il ruolo assunto dalla nostra terra nel processo di unificazione- ha dichiarato il presidente Cirielli– In particolare offre l’occasione di riscoprire, grazie ai cimeli gentilmente messi a disposizione da enti pubblici e da collezionisti privati, le figure dei protagonisti salernitani e i luoghi che furono teatro delle vicende risorgimentali. I nostri avi, infatti, hanno dato prova di uno straordinario coraggio e abnegazione nel sostenere il progetto di unificazione”. La mostra si iscrive nel programma di iniziative organizzate dalla Provincia di Salerno in occasione del 150°anniversario dell’Unità d’Italia.“Chi per far trionfare gli ideali in cui credeva ha sacrificato tutto se stesso, arrivando a donare persino la propria vita- ha aggiunto il vicesindaco e consigliere provinciale Luigi Napoli– non può che essere ricordato come un grande eroe della nostra storia nazionale. E siamo particolarmente orgogliosi di avere, come Amministrazione comunale metelliana, partecipato alla mostra mettendo a disposizione il ritratto di Garibaldi”. Una mattinata piena di emozioni sottolineate dalle note della Fanfara dell’Arma dei Carabinieri della Regione Campania. All’evento erano presenti, anche il senatore Vincenzo Fasano, coordinatore del Comitato provinciale per le celebrazioni del 150°anniversario dell’Unità d’Italia, il questore di Salerno, Antonio De Iesu, il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Gregorio De Marco, il consigliere regionale, Alberico Gambino, l’assessore provinciale al Patrimonio, Salvatore Arena, l’assessore provinciale alle Politiche sociali, Sebastiano Odierna, il presidente della Commissione provinciale Cultura, Franco Annunziata, il consigliere politico del presidente Cirielli per i Beni Culturali, Adriano Bellicosa, il dirigente provinciale del settore Musei e biblioteche, Barbara Cussino, il dirigente provinciale del patrimonio, Michele Lizio e il professore Alfonso Conte, curatore della mostra.