Salerno: XXVI Congresso Internazionale Rinnovamento Carismatico
Sotto un sole dardanico, allo Stadio Arechi, il XXVI Congresso Internazionale del Rinnovamento Carismatico Servi di Cristo Vivo di Diritto Pontificio, dal tema “Chiamati”, alla Vita, alla Sequela, all’Evangelizzazione, alla Divina Unione, tra canti e preghiere. L’ingresso nel campo sportivo dell’effige della Madonna delle Divine Vocazioni e l’affidamento, il saluto all’assemblea, la conferenza di Padre Ludovico Caputo e di Padre Michele Vassallo. Toccante la testimonianza del dott. Vincenzo Mallamaci e di Padre Manuel Rodriguez, a cui è seguita la processione eucaristica con Padre Vassallo e Padre Elias Vella. “Stamane il diavolo trema- ha tuonato dal palco Padre Elias all’assise, in profondo raccoglimento-perchè c’è il polso della spiritualità e della preghiera. Lui, un angelo di luce, geloso dell’umiltà di Maria, che teme più di Gesù, in quanto la fanciulla di Nazareth, col suo sì, consentì l’Incarnazione. Il diavolo teme d’esser sconfitto nel nostro tempo, dall’Eucarestia, sacrificio oblativo del Cristo, che si rinnova sull’altare ogni giorno. Lui semina odio nel cuore umano, frutti in antitesi all’amore: lui aborrisce la lode a Dio, in quaunto vuol esser lui esaltato, attraverso i germi di male, che va spargendo nel mondo. I politici inseguono mammona, l’ambizione, quindi sotto l’egida del maligno. L’amore deve pervadere il cuore umano e far germogliare il bene, al posto dell’odio e della vendetta.” Tra scroscianti applausi e lodi a mani rivolte verso il cielo, la pausa pranzo a preludio dell’intervento di Padre Dario Betancourt e di Kimberly Kramar de Gonzalez. A chiusura, celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Gerardo Pierro. Una giornata intensa, un bagno di fede, che ogni anno vede l’Arechi traboccante di presenze. Quest’anno, in verità, consistentemente scemate rispetto alle precedenti estati. Colpa del caldo, che in verità non diverso da quello dello scorso anno o del relax vacanziaro, che tanti si concedono, nel mese di luglio, staccando la spina anche della fede? Qualcuno, però, azzarda altro…Il fatto che ci sia una quota di partecipazione, che un ticket venga staccato su prenotazione, all’ingresso dell’arena, perplessizza sulla gratuità della fede. sui doni dello spirito. E’ pur vero che comunque le spese concrete, comportano dispendio economico e che gli stessi relatori, non tutti italiani, si son sottoposti ad un viaggio non gratuito certamente. Ed allora, quando si tenta di gettare fango gratuito o quando s’amplificano “certe voci” sarebbe il caso d’approfondirle personalmente, prima di sputar sentenze…verso il cielo, rimanendo su questa terra, ad elevare lo spirito al cielo!
..ho partecipato, ho vissuto l’Adorazione in modo straordinario e ho presentato a Gesù, il protagonista dell’incontro, la mia persona, i miei figli e tutti i figli, .. ho pianto tanto di gioia e, alla fine, mi sono chiesta, xchè questa fede così forte, queste catechesi straordinarie non vengono ascoltate e messe in pratica in modo che il male (che ce n’è tanto) venga scovato e poi sconfitto….,..c’è molta gente che chiede inutilmente aiuto e non trova rimedio……; …grazie a tutti i coferenzieri…
salve mi chiamo Lisa…vorrei sapere se,in Italia, nel 2014,ci sarà un nuovo congresso internazionale del rinnovamento carismatico come quello che ci fù a Salerno….grazie