Battipaglia: nuova interrogazione di Etica per il Buongoverno

 

Nuova interrogazione di Etica Per il Buongoverno La nostra Consigliera Comunale, Cecilia Francese, ha depositato una nuova interrogazione tendente a capire quali siano le regole che disciplinano il funzionamento del Consiglio Comunale di Battipaglia. Innumerevoli volte questa maggioranza consiliare ha abbandonato l’aula (in modo sempre meno decoroso) anche quando il Consiglio era in seconda convocazione. Far venire meno il numero legale, da parte della maggioranza, specie quando sono in discussione le interrogazioni e le comunicazioni dei consiglieri (quasi sempre di consiglieri di minoranza!) è, sempre, un atto di “vigliaccheria politica” di rara volgarità, ma la cosa diventa ancora più ambigua quando non si riconosce ciò che sta scritto all’interno del Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale. L’art. 57 del nostro regolamento, infatti, al comma 3 prevede che le sedute di seconda convocazione sono valide allorquando siano presenti almeno 4 consiglieri comunali. La maggioranza ha invece deciso che per la validità delle sedute in seconda convocazione, siano necessarie 10 presenze in consiglio comunale. La domanda che ha posto Etica per il Buongoverno è quella finalizzata a capire da dove deriva questa interpretazione, e se c’è un aggiornamento del regolamento comunale che prevede un numero di presenze superire a 4 ,visto che alla nostra consigliera comunale, non più di 3 settimane fa è stato consegnato un regolamento del consiglio comunale, con tanto di visto di copia conforme, che dice, all’art.57, comma 3, che per la seconda convocazione sono sufficienti 4 presenze in aula. Sulla questione più volte Etica per il Buongoverno ha chiesto delucidazioni, ma sempre in situazioni caotiche. Adesso, nell’interesse dell’intero Consiglio Comunale, Etica ha chiesto di sapere quali siano le norme che ne disciplinano il funzionamento. Si aspettano le risposte, per iscritto ed in aula da parte della Amministrazione Comunale.

Etica per il Buongoverno