Scafati: FdS e Comunisti contro rifiuti
In merito alla relazione pervenutaci su nostra richiesta di informazioni circa il problema rifiuti che sta attanagliando la città di Scafati in una morsa sempre più stretta, la Federazione della Sinistra e Comunisti-Sinistra popolare muovono seri dubbi in merito al documento che naturalmente renderemo pubblico per permettere la comprensione dei dubbi e perplessità da noi mossi. Innanzitutto nella relazione marchiata Acse, si legge che il sito di stoccaggio è stato installato su invito del presidente della provincia di Salerno e del presidente della Giunta regionale senza un chiaro riferimento a atti o provvedimenti che chiarissero o stabilissero una vincolatività o quanto meno una imposizione verso il comune di Scafati, l’invito non può essere una giustificazione ad uno scempio ambientale che Scafati sta vivendo. In secondo luogo, sempre nel documento in nostro possesso si parla di un sito di stoccaggio provvisorio e non di una discarica, ebbene, siamo curiosi di capire la sottile differenza tra le due cose, soprattutto dal punto di vista giuridico. Si fa riferimento inoltre, ad una ordinanza contingibile ed urgente (n.45 del 27.07.2011, che abbiamo fatto prontamente richiesta di visione e trasmissione di atti con protocollo n.20717) nella quale, a detta del documento, si trasferiscono n.15 bilici da 450 t presso ditte terze della regione Campania con aggravio dei costi; il nostro dubbio è alquanto legittimo: quanto è costato al comune questo trasferimento, e quali sono le ditte terze che hanno ospitato i rifiuti indifferenziati scafatesi? Questo stato d’emergenza è secondo noi, una diretta conseguenza del fallimento delle politiche messe in atto dall’attuale governo cittadino nella sensibilizzazione e nell’investimento verso la raccolta differenziata, visto che a detta dei giornali è di circa il 40%, percentuale irrisoria se si considerano le azioni messe in campo dai precedenti governi cittadini. Una raccolta differenziata efficace e funzionante, porterebbe alla risoluzione di buona parte dei problemi. Vogliamo essere propositivi oltre che critici: proponiamo al sindaco Aliberti, sempre in conformità di legge, nel momento del censimento della popolazione, di fare una massiccia opera di distribuzione e sensibilizzazione porta a porta di materiale informativo sulla raccolta differenziata.
Carotenuto Francesco – segretario Federazione della Sinistra
Donnarumma Massimo – Comunisti-Sinistra popolare