Pertosa: XVI Ediz. Festival “Negro”

Le radici sono negli antichi Balcani, di cui è originario, ma la mente è nel XXI secolo, mescolando le sonorità di una fanfara tzigana, le polifonie tradizionali bulgare, la chitarra elettrica e le percussioni tradizionali con delle accentuazioni rock: sono tutti gli ingredienti della tappa italiana del tour mondiale di Goran Bregovic, l’evento che domani, 25 agosto, inaugura la 16/a edizione di “Negro”, il festival di musica e cultura etnica in programma a Pertosa (Salerno), nelle Grotte dell’Angelo, fino al 27 agosto. Bregovic porta sul palco salernitano la sua “Wedding & funeral band”, con quelle atmosfere gitane di fiati e voci bulgare, dando vita a una musica a cui difficilmente si resiste, ed è tra l’altro un anticipo del nuovo album “Champagne for Gypsies”, in uscita nel prossimo settembre. “Negro”, come ormai da tradizione, regalerà al pubblico anche quella che a oggi resta un “chicca” nel panorama musicale italiano: i concerti, totalmente acustici, all’interno delle grotte, tra stalattiti e stalagmiti, per la sezione “Antrosuono” che offre una rivisitazione delle esibizioni che poi si svolgono sul palco principale. Domani tocca alle musiche e agli strumenti della cultura cilentana aprire questo particolare programma. Subito dopo, il compito di scaldare il pubblico in attesa di Bregovic sarà affidato al Pozzo di San Patrizio, gruppo rock salernitano autore di una migrazione musicale verso la verde Irlanda, le atmosfere arabeggianti del mediterraneo e le marcette ultraveloci balcaniche. Un preludio, quindi, del live di due ore preparato dal maestro Goran. Nel pomeriggio, invece, parte il ciclo di incontri “Il sentimento dei luoghi”: alle 18 nel Palazzo dello Jesus di Auletta si inaugura la mostra-concorso “La Satira Investe nella Ricostruzione”, visitabile fino al 30 settembre. Per l’esposizione sono stati selezionati 26 vignettisti tra coloro che hanno aderito al bando lanciato dall’Osservatorio permanente sul doposisma. Il concorso, col supporto della Fondazione MIdA, ha chiamato vignettisti e illustratori a esprimersi sulla gestione dei fondi stanziati per le ricostruzioni seguite agli eventi sismici italiani degli ultimi 30 anni. E’ prevista poi la presentazione del progetto “La fabbrica del terremoto” e un dibattito a cui parteciperanno i governatori di Campania, Basilicata e Umbria, Stefano Caldoro, Vito De Filippo e Catiuscia Marini, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e il presidente del Mida, Francescantonio D’Orilia.”Negro – ha detto il direttore artistico, Dario Zigiotto – consolida la sua struttura di proposte attente alla cultura giovanile, caratterizzata anche dagli sconfinamenti tra stilemi rock e ballate popolari e i suoi nuovi attraversamenti linguistici, tra canti tradizionali e parole d’autore, con un’interessante inversione di stile tra i primi, eseguiti in italiano e le seconde con la rivalutazione dei dialetti“.