Cava de’ Tirreni: Senatore, no agli arretrati Tarsu e alle sanzioni vessatorie
I cavesi al ritorno dalle vacanze hanno trovato, come gradita sorpresa, alcuni, oltre alla casa svaligiata dai ladri, bollette Tarsu arretrate, frutto di una indagine a tappeto espletata l’anno scorso, fatta con approssimazione e superficialità ad opera di una moltitudine di ragazzi volenterosi ma inesperti, e discutibilmente competenti. Moltissime le misurazioni delle case che non corrispondono alla realtà; tanti i ricorsi all’ orizzonte, che appaiono fondati, specie per le applicate sanzioni amministrative e punitive. Noi non siamo contro questa tassa, ma siamo contro al metodo con cui è stata applicata, e a favore della buona fede in ordine alle sanzioni. Viviamo un periodo di rastrellamento di fondi che colpiscono in modo particolare le fasce più deboli. I ricchi, a prescindere dalla crisi, rimangono tali e continuano a fare la bella vita. Questo non accade più nemmeno per il ceto-medio che deve stringere sempre più la cinta e cominciare a fare i conti con le tantissime difficoltà della vita, prima tra tutte : la disoccupazione dei propri figli, allarmante sempre più.Tornando agli arretrati Tarsu e alla dichiarazione infedele dei cittadini, v’è da osservare che prima degli accertamenti andava fatto un invito esplicito-formale e pubblicizzato all’autodenuncia per evitare le tante sanzioni applicate. Eppoi i rilevatori da impiegare sul territorio, andavano selezionati e formati prima di intraprendere le loro attività. Vero è che non c’era obbligo di legge per questa iniziativa ma l’Amministrazione Comunale doveva eccedere per un eccesso di preparazione e di trasparenza con un avviso pubblico. Alla tassa sono state aggiunte poi sanzioni e ulteriori spese non attribuibili, stante la buona fede dell’utente.Tutto questo senza avere un servizio efficiente. Non so da quanto tempo i bidoni nauseabondi della spazzatura non vengono lavati e questa per dirne solamente una. Speriamo che il Sindaco e l’Amministrazione tutta, per evitare uno scontro violento con la cittadinanza vogliano rivedere il tutto con la saggezza dell’onesto buon padre di famiglia, specie in ordine alle sanzioni e alle ulteriori spese.