Pon Sicurezza a sostegno dei richiedenti asilo e rifugiati
Il PON Sicurezza interviene a sostegno dei rifugiati. Il Programma, cofinanziato dall’UE e gestito dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza, finanzierà infatti progetti di ristrutturazione e ampliamento di strutture già destinate o da destinare all’accoglienza di immigrati extracomunitari richiedenti asilo, rifugiati e titolari di altre forme di protezione, internazionale e umanitaria. Sessanta i progetti che verranno finanziati per un valore massimo di 350 mila euro ciascuno. Il bando che invita amministratori comunali a presentare le proposte progettuali è stato pubblicato oggi sul sito del Programma www.sicurezzasud.it. Il termine ultimo è fissato per il 30 settembre. Sul sito è disponibile il modello per la presentazione dei progetti. L’iniziativa voluta dall’Autorità di Gestione, prefetto Nicola Izzo, in collaborazione con l’Anci, vuole dare un sostegno concreto, attraverso interventi di accoglienza e di avvicinamento alla comunità civile, per l’inclusione sociale degli immigrati extracomunitari richiedenti o titolari di protezione internazionale e protetti umanitari. In particolare, le strutture interessate forniranno servizi di residenzialità temporanea, di assistenza sociale e orientamento sanitario, formazione linguistica e alfabetizzazione. La ricezione di ciascuna struttura non dovrà essere inferiore a 15 posti. Verranno, inoltre, avviate attività di inserimento scolastico dei minori, mediazione linguistica e culturale, assistenza legale, inserimento abitativo, lavorativo e formazione professionale, attività ricreative e culturali. Gli immobili interessati dai progetti dovranno essere di proprietà pubblica, collocati in un centro abitato e presentare standard minimi di natura strutturale adeguati al numero delle persone da accogliere. La gestione dei servizi erogati dovrà essere garantita con risorse messe a disposizione dagli enti locali, mentre il PON fornirà quelle necessarie alla ristrutturazione e all’adeguamento degli immobili. Priorità verrà data a quei progetti che risultano capaci di aumentare almeno del 25% il numero dei posti destinati all’accoglienza rispetto alla situazione attuale e a quelli che prevedono l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata già assegnati. Il bando pubblicato oggi è in linea con l’Obiettivo Operativo 2.1 del PON Sicurezza che prevede interventi in materia di impatto migratorio. In tale ambito, il Programma Operativo Nazionale ‘Sicurezza per lo Sviluppo-Obiettivo Convergenza 2007/2013 ha finanziato fino ad oggi anche 43 Centri Polifunzionali, ovvero strutture per favorire l’integrazione socio-lavorativa degli immigrati regolari, per un valore di oltre 48 milioni di euro.