Poligamia anche in Italia?

di Rita Occidente Lupo

Commistione etnica, società multiculturale…Ormai, l’Italia, non ha più identikit. S’arranca nel cercare di ridarle un volto, il suo, ancora striato dal tricolore nel 150°, ma riposto nel day after commemorativo. Sempre così: a forza di parlar d’accoglienza, si finisce per spargere al vento le ceneri delle proprie radici. Per spersonalizzare tradizioni e costumi, giungendo a rinnegare perfino la propria fede, in nome d’una apertura allo straniero. Ma l’ospitalità non può e non deve confondersi coll’abiurare le proprie usanze, i propri trascorsi…la propria storia! Il recente caso di bigamia, verificatosi a Treviso, nicchia la legislazione attuale: in Italia, la monogamia!Il caso del senegalese, che ha dovuto reggere l’avanzata delle due mogli alla riscossa, (una della due, con tanto di prole al seguito), metà di quelle previste dal Corano, fino a quattro, fa riflettere per l’ennesima volta sull’atteggiamento da adottare con gli stranieri. E sull’accettazione delle loro norme anche giuridiche. Pur non essendo legale in Italia la poligamia, è tacitamente accettata e in futuro s’ipotizza la probabile richiesta d’ assegni all’Inps, per due o tre mogli, avendo oltre 30.000 casi di poligamia. Tra burqa e niqad, classi in cui vengono evitate altre iscrizioni straniere, per scongiurare la ghettizzazione, da chiedersi che Paese sia il nostro…Quello che ammicca all’Islam, pur vantando la tradizione petrina o quello che incarna “il vivi e lascia vivere” senza tentare più di ristabilire una chiarezza identitaria verso i nuovi arrivati! Mentre le coste sicule continuano ad assorbire flussi, la mole immigrata insiste su un territorio che pur non essendo proprio, vive come se le avesse dato le radici: il che, francamente, non è leggibile sotto l’egida dell’ospitalità!


2 pensieri su “Poligamia anche in Italia?

  1. Mah, penso che nessuno ci “colonizzi” e ci faccia perdere identità.

    In fin dei conti l’italiano si regola in questo modo: accetta le radici cristiane e cornifica la moglie. Alla faccia delle radici stesse…

  2. Onestamente penso che siano espliciti i segnali di colonizzazione.
    Per quanto riguarda l’attaccamento o la frangibilità delle radici credo che si tiri fuori la fede per mera convenienza, o per nascondersi dietro al dito indice dell’accusatorio comune che punisce chi scaglia la pietra, ma non esclude la possibilita’ di poterne lanciare due!

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