Salerno: Cidec, sicurezza sul territorio con videosorveglianza
La Cidec di Salerno, alla luce dei recenti episodi di criminalità sul territorio, sollecita maggiori controlli e invoca il Prefetto di Salerno. “Non vogliamo creare allarmismi – dichiara il coordinatore cittadino Matteo Caputo – ma riteniamo che in città la portata della microcriminalità si stia ampliando. Negli ultimi giorni vi è stata una escalation di furti e rapine preoccupante. La Cidec chiede di intensificare i controlli sul territorio con risorse umane e mezzi adeguati, con un presidio mobile nella zona orientale e pattuglie dislocate nelle varie aree della città”. Proprio per l’aggravarsi del fenomeno criminalità a Salerno, la Cidec provinciale di Salerno chiede la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, affinché venga realizzata una sorta di “mappa del rischio” della città. “L’obiettivo – spiega Caputo – è di sollecitare l’impegno da parte di tutti e un intervento incisivo per garantire una maggiore sicurezza ai cittadini e alle attività commerciali della città, prima che la situazione precipiti. Noi crediamo che le forze dell’ordine stiamo facendo un lavoro encomiabile ma ci rendiamo conto che c’è ancora tanto da fare. La Cidec e le altre associazioni di categoria – continua il coordinatore Caputo – sono pronti a dare il dovuto contributo, continuando sulla scia della sensibilizzazione e dell’impegno tra i propri associati, impegno, però, che deve essere accompagnato dalla intensificazione delle misure di sicurezza da parte delle istituzioni”. La Cidec, infine, auspica un intervento da parte della Camera di Commercio di Salerno per favorire, negli esercizi commerciali, l’installazione di sistemi di videosorveglianza, attraverso finanziamenti a fondo perduto per la copertura di una parte delle spese sostenute dalle varie attività che decidono di investire nella sicurezza. “Questo intervento – conclude Caputo – garantirebbe maggiore protezione degli esercizi commerciali, maggior controllo del nostro territorio e la salvaguardia del commercio”.