La Fondazione MIDA approda a Tropea
La Fondazione MIdA parteciperà, in questi giorni, al LXV convegno nazionale S.I.S.Vet. (Società Italiana delle Scienze Veterinarie) che si terrà a Tropea-Drapia (Vibo Valentia). L’Associazione scientifica e culturale S.I.S.Vet. -presieduta dal prof. Antonio Pugliese- promuove, sviluppa e divulga le scienze veterinarie, favorendo e coordinando i rapporti con le Istituzioni Scientifiche e con i singoli cultori delle Scienze Veterinarie. Nel corso della quattro giorni di studio si affronteranno diverse tematiche: si discuterà dei nuovi approcci alla gestione sanitaria del territorio così come dell’alimentazione animale e qualità dei prodotti tipici. In questo contesto, che vedrà partecipi autorevoli rappresentanti della cultura veterinaria – come Santo Carappa (IZS Palermo), Antonio Crovace (Università di Bari), Federico Infascelli (Università di Napoli), Vincenzo Chiofalo (Università di Messina)- la Fondazione MIdA esporterà la sua attività di ricerca inerente la disastrologia veterinaria. In particolare presenterà la mostra “1980-2010: 30 anni di Medicina Veterinaria delle Catastrofi”, allestita per il trentennale del terremoto dell’Irpinia e curata dal dott. Raffaele Bove. Lo studio condotto dalla Fondazione è indirizzato alla predisposizione di linee guida e di un piano organizzativo/operativo di servizi veterinari per la gestione delle emergenze legate ad eventi catastrofici, quali possono essere i terremoti (come nel caso dei comuni di Auletta e Pertosa, colpiti nel 1980 dal sisma ). Del resto, la disastrologia veterinaria ha delle connessioni rilevanti con il principale argomento di ricerca dell’Osservatorio sul dopo sisma della Fondazione MIdA ovvero con l’analisi delle trasformazioni sociali, ambientali, economiche dei territori italiani colpiti da fenomeni distruttivi come il terremoto. “Nell’ottica di uno scambio di riflessioni e analisi – come spiega il Presidente della Fondazione MIdA dott. D’Orilia – la Fondazione metterà a disposizione anche della commissione scientifica riunitasi a Tropea per il congresso nazionale della S.I.S.Vet. i frutti della sua ricerca e della sua esperienza per prevenire e gestire in maniera efficiente le possibili future catastrofi naturali e/o provocate nel territorio italiano”. La Fondazione MIdA ha già promosso e partecipato a scambi culturali nel settore della disastrologia veterinaria: l’anno scorso, ad esempio, ha avviato un percorso di scambio di esperienze nel settore a Cuba, prendendo parte al VII Congresso Internazionale di Scienze Veterinarie, in occasione del quale ha donato ai veterinari cubani una parte della sua mostra “1980-2010: 30 anni di Medicina Veterinaria delle Catastrofi”, presentata anche a Tropea.