Il Salerno Calcio conscio delle insidie di Sora
La sgambatura infrasettimanale doveva servire a mister Perrone per avere risposte esaustive in merito alle condizioni dei suoi uomini, ma soprattutto dare delucidazioni su quale atteggiamento tattico adoperare contro la compagine di Luiso. Stando a quanto sperimentato si preannuncerebbe, il condizionale è più che d’obbligo, uno schieramento abbastanza offensivo, considerato che giocherebbero contemporaneamente Biancolino, Polani e Mounard, solo che quest’ultimo giostrerebbe largo sull’out sinistro, in pratica rinculando quando la squadra avversaria si troverebbe in fase d’attacco. Un’ipotesi abbastanza probabile, anche se il trainer salernitano appare ben conscio delle insidie di uno schieramento del genere, ragion per cui fino all’ultimo cercherà di capire, magari nel corso della rifinitura di sabato, se togliendo un senior dalla difesa per far posto ad uno in attacco, possa essere il passaggio tattico più consono per una trasferta difficile come quella di domenica al “Tomei”di Sora. L’imbarazzo della scelta è paragonabile al detto del lenzuolo troppo corto, in pratica lasciar scoperta la testa e coprire i piedi, o viceversa? Infatti per poter far giocare quei tre in avanti, mister Perrone deve fare spazio a due under in difesa, ragion per cui uno tra Calori e Chiavaro sarebbe di troppo, con il secondo più indiziato a rimanere in panca, ma il dilemma è rappresentato anche dalla posizione di Mounard, ovvero tenere il francese molto più lontano dalla porta potrebbe significare fare a meno delle sue frequenti incursioni in area avversaria, ma soprattutto potrebbe inficiare la sua capacità realizzativa, visto che è il capocannoniere della squadra. Insomma una cosa è la formazione per la partitella in famiglia, un’altra quella da mandare in campo contro una compagine molto agguerrita e smaniosa di vendicare la sconfitta di sette giorni prima, ma soprattutto di battere la squadra favorita alla vittoria finale, pertanto è quasi certo che l’undici ufficiale del Salerno Calcio lo si conoscerà solo attraverso lo speaker dello stadio “Tomei”. Intanto l’Osservatorio ha stabilito che la gara di Sora sia di alto profilo di rischio, per un mai avvenuto saccheggiamento di un autogrill da parte dei tifosi salernitani di ritorno da Marino, ma l’episodio è stato accertato prontamente dalla Questura di Salerno, in pratica a commettere il fatto è stata la tifoseria di un’altra squadra di calcio, impegnata sul territorio laziale, pertanto si attendono disposizioni sulla prevendita all’Arechi dei 580 tagliandi destinati ai supporters salernitani.