Festival del tango di Sanremo

Per il terzo anno torna a Sanremo il Festival del Tango, la “tregiorni” di ballo, spettacolo, arte, musica e passione che dal 30 settembre al 2 ottobre 2011 contagerà la Città dei Fiori con artisti seducenti, ballerini provenienti da tutto il mondo e con una serie di iniziative che, in poco tempo, hanno fatto del Festival del Tango di Sanremo la terza manifestazione di settore in Italia per prestigio internazionale e qualità delle scelte artistiche. Patrocinata e sostenuta da Regione Liguria, Assessorato alla Cultura e al Turismo, e dalla Camera di Commercio di Imperia e inserita, con alcuni eventi, con grande soddisfazione nelle manifestazioni ufficiali della “Notte Bianca della Moda” che si terrà a Sanremo il 1° ottobre 2011, quest’anno la manifestazione è dedicata a Pepi Morgia che fin dall’inizio ne aveva individuato le potenzialità per la città di Sanremo che tanto ha amato, e che gli organizzatori sentono sempre vicino al loro operato. Più che mai quest’anno il Nyala Suite Hotel, partner della manifestazione, si trasforma oltre che in centrale operativa e sede degli stage e dell’ultima serata, in vero e proprio “villaggio del tango” grazie alle numerose prenotazioni già arrivate da tutta Europa, dalla Russia e, ovviamente, dall’Italia. Inoltre, il Nyala sarà anche sede di due prestigiose mostre, una fotografica dal titolo “Sombras de Tango” a cura di Rossana Capasso – la dj del tango più famosa d’Europa che farà ballare i tangueros la notte di sabato sera -, e una pittorica “Corpi e colori nel Tango argentino”, a cura della ballerina e maestra Dorella Gigliotti (inaugurazione sabato 1°ottobre ore 12). Le mostre si svolgeranno nelle prestigiose Sale d’Arte, curate dal critico d’arte Giorgia Cassini. Sul tema della coppia, intesa come linguaggio, energia, modello di rappresentazione, valore e simbolo, in ogni situazione artistica del Festival si esibiranno insieme due artisti: i Danzatori e i Maestri saranno quindi in coppia. Si esibiranno anche musicalizadores che metteranno musica sempre “a 4 mani” come in una magica sonata; le stiliste di moda, che alterneranno i loro modelli nella sfilata del venerdì sera; le artiste delle arti visive per confrontare gli stili, e così via. Argentini come sempre gli artisti del ballo, tre coppie che rappresentano nel mondo il successo e la qualità del tango: dal tango salòn rinnovato e emozionante di Diego Riemer e Belen Giachello, a quello coreografato e passionale di Sabrina e Ruben Veliz (già apprezzati presso varie Corti d’Europa con le loro esibizioni ormai note anche a livello televisivo), a quello “estilo milonguero” di Carlitos Espinoza e Pamela Ramos Aracena, giovani promesse che già raccolgono fan da tutto il mondo. Tra il Roof del Teatro Ariston all’Hotel Nyala si alterneranno, nelle serate, 3 coppie di dj che si autodefiniscono “i magnifici 6” e fanno furore sui social network tra gli amanti del tango per la loro allegria, grinta, preparazione musicale e “senso della pista”! Incredibilmente riuniti da Parma, Reggio Emilia, Padova, Lucca e la Costa Azzurra La Ros, Céline Deveze, Roberto Zambelloni, Carlo Carcano, Max El Plomero e Radu promettono ai ballerini nelle milonghe che si protrarranno fino a tarda notte grandi emozioni e ritmi che non li faranno mai stare seduti, rapiti dalle magie di tandas y cortinas. Ma in questa incredibile maratona gli amanti del ballo di coppia ormai più famoso del mondo potranno ballare già a partire dalle 19,30 del venerdì 30 settembre, giorno di apertura del Festival con l’Aperitango presso “Palazzo Roverizio”, nella Sala del Centro Sociale “Lina Lanteri”, grazie alle musiche di Maurizio Lavagna Hugo e Mati dj, coppia di tango nota nell’imperiese per il contributo dato alla diffusione della cultura del tango. Si continuerà con gli stages con tutti i Maestri presso l’Hotel Nyala nei tre giorni dalle ore 14 alle 19,30; con i Flashmob a sorpresa per gli amanti del “Tango clandestino” sabato 1° ottobre per le vie della città, giorno anche del grande Galà di sabato sera in abito elegante e con esibizioni di tutti gli artisti. Si finirà  con l’Aperitango de despedida a partire dalle ore 19 di domenica sera al Nyala Suite Hotel. Da sempre Stefania Bertini, direttore artistico e soggetto produttore dell’iniziativa, propone un progetto culturale che intende portare a Sanremo e in Italia il meglio della rappresentazione artistica tanguera, non solo sotto il profilo della qualità di ballo ma anche della forza di innovazione “Il tango è danza, arte, cultura, passione, è un atteggiamento mentale, un modo di essere, uno stile … per questo tra le varie sorprese della terza edizione sono molto orgogliosa di lanciare proprio da Sanremo il “gianduiotto del tango” nato dalla collaborazione con Mario Pluviano, titolare del notissimo “Paissa” di Torino, che ha sapientemente miscelato al cioccolato di tradizione torinese i sapori e le suggestioni del dulce de leche e del peperoncino per offrire ai ballerini stanchi dopo tanto ballo la giusta ricarica di energia. Perché il tango è appunto incontro, dialogo, fusione e da questa realtà nasce un’armonia di piaceri ben rappresentata dai gianduiotti che saranno presentati in anteprima a Sanremo, grazie alla collaborazione tra queste due città che si esprime anche con il gemellaggio con il Festival “Etnotango” della torinese Monica Mantelli. Ma le sorprese non finiranno qui …”.Infatti, ci saranno corsi ed esibizioni di chacarera con Noemi Wolsdorf ed Emilio Cornejo, e domenica sera la coppia europea Pasquale Bloise e Frederike Fredy, in un insieme di scambi, incontri, sinergie per questo Festival di confine che suggella con il suo pubblico la valenza positiva del carattere transfrontaliero della città richiamando ospiti dalla Francia, Piemonte, Liguria ma anche da tanta parte d’Europa. E poi, presenti tanti Maestri e scuole che hanno creduto alla manifestazione e le hanno consentito di crescere, e organizzatori e ballerini che con il Festival del Tango di Sanremo, insieme al pubblico dei tanghero, danno il via da Sanremo alle loro stagioni di corsi ed eventi 2011-2012. Una grande kermesse, uno sforzo organizzativo e produttivo che impegna lo Staff di Edu.Re in un grande lavoro da un anno all’altro che sarà il pubblico, non solo di ballerini ma anche di curiosi e amanti di queste atmosfere, a premiare con la sua presenza.“Il Festival del Tango – dichiara l’ing. Igor Varnero (Nyala) – è un’occasione unica per promuovere non solo l’albergo ma tutto il nostro territorio. E la promozione supera anche i nostri confini: sono sempre maggiori le richieste che provengono dall’estero. Una grande opportunità di visibilità e di promozione che cresce anno dopo anno”.