L’Italia, unita nella diversità

Giuseppe Lembo

La diversità italiana, come le tante diversità del mondo globale, sono una grande ricchezza per tutti. Gli italiani, nel loro insieme di tanti mondi diversi, rappresentano in sé il protagonismo dell’unità nella diversità; dal Nord al Sud del Paese c’è uno scenario diverso per tradizioni, per cultura, per modi di stare insieme, per modi di esprimersi e comunicare, per modi di usare il cibo; sono tanti diversi tasselli che si ritrovano uniti nell’insieme italiano. Compongono l’unità nella diversità; si tratta di quell’unità italiana, voluta a partire dal 1860 e che ha un percorso di ben 150 anni. L’Unità italiana è parte di un patrimonio comune in cui tutti gli italiani si riconoscono, pur essendo espressione di tante diversità. È questo, un bene ed una ricchezza umana, sociale e antropica che ha fatto grande l’Italia. L’Unità italiana è un valore in cui tutti, ma proprio tutti, devono sapersi riconoscere; se dovesse venir meno questo collante di insieme nella diversità, il nostro Paese, non sarebbe più lo stesso; sarebbe un’Italia stressata, divisa e non più capace di esprimersi in quell’insieme italiano di cui non si può assolutamente fare a meno. La grande promessa di ogni italiano in questa importante occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia, deve essere solamente quella di sentirsi sempre uniti nella diversità. L’Italia divisa, l’Italia degli staterelli, così come ereditati dal mondo borbonico, non serve agli italiani; non serve, soprattutto, al futuro di questo nostro Paese che, sarebbe veramente altro, se non fosse un Paese unito nella diversità. L’Unità italiana nella diversità è un importante laboratorio d’insieme, dal locale nel globale. La diversità anche nel mondo globale è una ricchezza; una forza d’insieme, per quella società-mondo di cui tutti noi facciamo parte. La Terra-Stato è il grande contenitore umano di tutto e di tutti. Ma la società-mondo nella Terra-Stato può funzionare se, alla sua base ci sono le tante diversità umane, le tante identità, le tante appartenenze, collante e forza per il futuro del mondo, per il futuro dell’uomo della Terra, in ogni suo luogo di vita.