Nicotina…elettronica!
No al tabagismo classico. A quello, cioè, che fa affermare la nicotina, ingiallendo non solo i polpastrelli dei più accaniti. Tanti i tentativi di smettere di fumare, in funzione anche dell’imperativo categorico che ogni buon pacchetto reca con l’Achtung della pericolosità. L’ultima trovata, un mini-aerosol metallico, a forma di sigaretta, con vapori aromatizzati, a bassa percentuale di nicotina. Una sigaretta elettronica, vietata però ai minori di 16 anni, alla luce di un’ordinanza del ministero della Salute, in quanto i troppi additivi chimici, non aiutano a smettere di fumare. Contrariamente a cerotti e gomme da masticare, di cui si sa esattamente il contenuto di nicotina. Così, per i minorenni, resta la curiosità, se non altro, che potrebbe sbizzarrire l’illegalità. Se, infatti, da un lato si tenta di arginare il fenomeno, dall’altro non si può escludere che spesso sia proprio la curiosità la molla propulsiva di certe devianze o di certe infrazioni. Come ogni innovazione in campo, occorrerà attendere la ricaduta su un pubblico adulto, prima di poter asserire che anche per “certi vizi” l’elettronica ha fatto passi da gigante!
Bravi! Siamo proprio bravi a continuare ad aprire le porte al maligno che ci vuole distruggere insieme al nostro Amato Creatore!
Tutti sappiamo che Gesù Cristo è una figura storica.
La Superbia, al momento della Creazione, ha fatto sì che il più Bello degli Angeli di Luce fosse cacciato dall’ Eden per essere gettato nella parte biù profonda della crosta terrestre e sulla quale tutti noi viviamo.
Quindi siamo su una polveriera.
Noi Figli di DIO, se vogliamo, in quanto siamo stati creati con il libero arbitrio, possiamo impedire che esploda, anzi, possiamo spegnerla. In che modo?
Scusate! In ciascuno di noi c’è la Scintilla di Dio che ci rende figli del Padre Eterno e Parla attraverso quella che noi chiamiamo: “COSCIENZA”.
Sapete perchè mi preme affermare ciò? Sono stanchissima di sentire incolpare delle nostre e soltanto nostre scelte errate, un Padre tanto Buono e Misericordioso al punto da donarci il Suo Unico Figlio. Immaginiamo per un attimo la profonda sofferenza di un Papà che vede straziare il proprio Figlio in quel modo che tutti conosciamo, e non interviene perchè rispetta il nostro libero arbitrio!
Sono trascorsi duemila anni. Oggi, Terzo Millennio, ci siamo messi in testa di far vincere il maligno con la sua superbia e non un Papà Celeste Che tra mille e mille dolori ci ha dato tutto quello che aveva e ci sta ancora donando?
Sveglia, ragazzi! Dio non ci ha creato per farci soffrire, da noi Vuole solamente carità( intesa come nostra capacità di tollerare, perdonare, riconoscerci fratelli e sorelle in Cristo Gesù, essere benevoli gli uni verso gli altri, evitare i sette vizi capitali, non bere smodatamente, non fumare e tanto meno drogarsi, rispettare i Dieci Comandamenti, ecc.) e perdono.
E’ vero, sono Grazie che bisogna chiedere e si ottengono solamente con la Santa Eucarestia Trinitaria quotidiana, ricevuta solo dopo profondissime e serie Confessioni, altrimenti la Sacra Ostia la trasformiamo in pietra che pesa come macigno sul nostro cuore.
Dio benedica tutti
marialuisa.cavaliere@libero.it