Bellizzi: tutto pronto per la Farmacia Comunale, accolto ricorso al Tar
A breve, sarà attivata la procedura di gara, ad evidenza pubblica, per l’individuazione del partner che dovrà gestire la farmacia comunale, la terza in città. Diventa operativa la delibera di Consiglio Comunale del 28 giugno scorso, con cui si deliberò di costituire una società mista, in forma di Srl, prevalentemente a capitale privato. Il TAR, sezione staccata di Salerno, ha annullato il provvedimento dirigenziale della Regione Campania, che riteneva non applicabile la scelta del Consiglio Comunale della gestione diretta, da parte del Comune, della farmacia comunale, mediante la costituzione di una società a capitale pubblico privato. Il TAR ha, però, accolto il ricorso del Comune di Bellizzi, rappresentato e difeso dagli avvocati Marcello Fortunato e Fabrizio Murino, con sentenza del 27 ottobre 2011, stabilendo che “i Comuni possono scegliere di gestire una farmacia comunale, mediante la costituzione di una società a capitale pubblico – privato, senza che sia ostativa la circostanza della mancanza di farmacisti che, al momento della costituzione della società, prestino servizio presso la farmacia comunale.” Ora si potrà procedere con la gara. “La presenza del comune all’interno della compagnie sociale garantirà ai cittadini di beneficiare di condizioni agevolate – dichiara il sindaco Giuseppe Salvioli -. Oltre al principale aspetto legato ai servizi, tale modalità di gestione consente al comune di individuare, in un contesto di ristrettezze finanziare degli enti, ulteriori entrate a beneficio del bilancio comunale. La farmacia comunale sarà ubicata in un popoloso quartiere a dimostrazione dell’interesse di questa amministrazione per le zon periferiche”. Soddisfatto l’Assessore Aurelio Buretta che, da tempo, sta seguendo il problema della istituzione della farmacia comunale nella frazione di Bivio Pratole che andrà a sostituire il dispensario farmaceutico: “Il TAR, nel dare ragione al Comune, ha sentenziato che è possibile costituire la società prefigurata. I fatti ci danno ragione per le scelte operate in Consiglio Comunale. Adesso si tratta di recuperare il tempo, inutilmente perso, con l’attivazione delle procedure che porteranno, a breve, all’apertura della farmacia comunale.”