Eboli: Arma, litoranea, denunciate 15 prostitute rumene

L’incessante attività di controllo della litoranea di Eboli-Campolongo, svolta dai Carabinieri della Compagnia di Eboli, diretta dal Capitano Alessandro Cisternino, ha consentito di individuare le presenze irregolari e di prevenire  e reprimere  ogni forma di sfruttamento. I risultati conseguiti nella località Santa Cecilia di Eboli sono frutto dell’attività preventiva svolta e basata, essenzialmente, su una serie di numerosi controlli effettuati dalle pattuglie nel corso di mirati servizi esterni, sia sulla litoranea che nelle aree rurali, dove, spesso, più consistente è la presenza di donne straniere dedite alla prostituzione. Nella giornata di ieri 11 u.s. sono state deferite  15 prostitute per violazione al foglio di via mentre  per altre 3 ne è stata richiesta l’emissione alla Questura di Salerno.  Il piano, ulteriormente potenziato, proseguirà, incessantemente, lungo le stesse direttrici d’azione fino ad oggi sperimentate, in quanto unico e prezioso strumento per rilevare, seguire l’intero fenomeno e contrastare, possibilmente sul nascere, ogni forma di illegalità, sia nell’interesse degli stessi cittadini stranieri, spesso vittime di abusi e reati, che nell’interesse delle comunità locali.