Brand Salerno, Acocella “200.000€ spesi, un paradosso”
“Apprendo dell’esistenza di una delibera di giunta comunale con la quale si dispone la spesa di 200.000 euro per la realizzazione del Brand Salerno. Mi chiedo: era proprio necessario spendere questa cifra ? A mio giudizio assolutamente no. Fermo restando l’indubbia professionalità del designer Massimo Vignelli e l’importanza, a livello promozionale, di dotarsi di un marchio che identifichi la nostra città, la creazione di un “brand” per Salerno poteva essere, invece, l’occasione per dare spazio e premiare i giovani professionisti salernitani. Perché non promuovere, un concorso di idee, in sinergia con l’ateneo salernitano, nel quale esiste la facoltà di Scienze della Comunicazione, teso a stimolare e supportare la creatività degli studenti e dei neolaureati che stanno muovendo i primi passi nel settore? In questo modo, non solo avremmo avuto un marchio identificativo per la nostra città ma avremmo anche dato visibilità a giovani professionisti del territorio che, oggi, invece, sono costretti a lasciare Salerno per la carenza di opportunità. Una soluzione di questo tipo, avrebbe sicuramente pesato molto meno sulle casse dell’ente. Non è forse vero che il Sindaco De Luca ha più volte dichiarato in queste settimane che le casse del Comune di Salerno sono in difficoltà ? Alla luce di queste dichiarazioni, una spesa del genere sembra davvero un paradosso”