Damolideo Annamaria e Panorano Roberto, campioni italiani di karate
“Annamaria si è riconfermata al gradino più alto del podio nonostante il cambio di categoria – le prime affermazioni della Presidente Doto Sonia – è un evento unico anche in considerazione che è difficile riconfermarsi immediatamente nel passaggio tra atlete più pesanti e più alte. Ma la piccola ed invincibile ragazza della società bellizzese ha strabiliato tutti con una prestazione encomiabile e determinata”. Ed infatti se tutti si aspettavano una medaglia dalla giovanissima atleta, pochi avrebbero scommesso sulla riconferma del titolo della piccola-grande atleta Damolideo Annamaria, A.S.D. Nuova Polisportiva Bellizzi laureatasi nuovamente Campionessa d’Italia di karate per la Federazione Italiana Judo Lotta Karate ed Arti Marziali nella specialità del combattimento individuale femminile per la categoria dei fino a 42 chilogrammi e per la classe esordienti A (ragazzi tra i 12 e 13 anni). La finale ha visto prevalere la nostra karateca con un perentorio 3 a 0 sulla rivale Brambi9lla Alessia della palestra Karate Pozzolo A.S.D. Altro giovane salernitano laureatosi Campione d’Italia è Panorano Roberto del sodalizio del Maestro Califano Antonio dello Shirai Club San Valentino Torio , che si è classificato al primo posto nella categoria dei 40 chilogrammi sempre per la classe esordienti A per la FILKAM e sempre battendo nella finale con un netto 3 a 0 il giovane atleta della A.S.D. karate Castelfranco Veneto Cavasin Nicola. Ottima è stata la performance di tutti gli atleti dello Shirai Club di San Valentino che ha comunque laureati altri due Vicecampioni d’Italia rispettivamente nelle categorie dei 45e 55, Ferraiolo Roberto e Iervolino Giovanni, il primo dei quali ha ceduto in finale contro un altro atleta salernitano, Pecoraro Vincenzo appartenente alla A.P. D. Olympic Planet di Mercato San Severino dei Maestri Gennaro e Gianluigi Moffa. Pregevole la medaglia di bronzo quasi dorata della giovane Angrisani Francesca per la categoria 68 chilogrammi femminili, a suggello di una competizione vissuta ed interpretata al massimo del suo spessore da tutti i competitori delle associazioni sportive salernitane. Infatti encomiabile è stata anche la prima volta di Gaia Rocco della Nuova Polisportiva che nonostante si sia fermata al secondo incontro vincendo il primo per 3 a 0, ha mostrato una determinazione senza eguali che lascia sperare tutto il suo team per un futuro certo ricco di successi e di prestazioni eccezionali. Infatti come sostiene Mancusi Luca, competente allenatore che coadiuva il maestro Califano “Questi ragazzi ci fanno sudare sette camicie ma le soddisfazioni che ci danno ci ripagano ampiamente” enorme è stata la soddisfazione dei due sodalizi salernitani. “ Se fosse stata una gara a punteggio saremmo la società più forte della nazione per il corrente – conclude con orgoglio e forse un po’ di rammarico il mastro Califano – e ciò non è peregrino pensare che possa accadere il prossimo anno”. Come sempre e per sempre lo sguardo è al futuro ed è questa la forza che porta le nostre società a competere in ogni luogo ai livelli più alti.