Salerno: Celano, interrogazione a risposta scritta ed orale

Il sottoscritto Consigliere Comunale Roberto Celano, del Gruppo PDL PREMESSO:

     Che il 28/12/2011 veniva approvato dal Consiglio Comunale il bilancio per l’esercizio 2012;- Che l’approvazione dello stesso è stata contestata dall’opposizione per l’assenza di allegati obbligatori tra cui perfino la delibera di approvazione della tariffa relativa allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani;- Che il bilancio conteneva tra le entrate correnti la previsione di introito per l’ICI, nel mentre all’approvazione il Consiglio Comunale presentava la ratifica delle tariffe dell’IMU;- Che la predisposizione di una delibera IMU avrebbe necessitato la redazione e l’approvazione di un regolamento comunale IMU ad essa propedeutica, mai portato all’attenzione del Consiglio Comunale né tantomeno della Commissione Bilancio;- Che nel mentre la normativa ICI escludeva dall’imposta gli immobili di proprietà del Comune che insistevano sul proprio Territorio, con l’introduzione dell’IMU i comuni dovranno, nel bilancio 2012, tener conto anche della quota di IMU erariale che si applica sui loro fabbricati non utilizzati per fini istituzionali; – Che, evidentemente, si tratta di importi significativi, che andavano stimati e considerati nella redazione del bilancio;- Che in Consiglio Comunale è stato approvato un maxiemendamento di cui non è dato conoscere nel dettaglio il contenuto e con cui si è sostituita alla previsione di entrata ICI l’entrata prevista per l’IMU, con contestuale modifica della delibera IMU redatta dalla G.M. allegata al bilancio in assenza di un apposito regolamento;- Che non è però dato conoscere se nella quantificazione della nuova imposta si è tenuto conto delle suddette novità e se si è, dunque, quantificata l’IMU dovuta sugli immobili comunali che non hanno finalità istituzionali; –  Che, se così non fosse, come presumibile anche per la fretta con cui è stato redatto il prospetto contabile, non sussisterebbe il requisito dell’equilibrio di bilancio;

TANTO PREMESSO CHIEDE PER SAPERE:

–       Se è possibile produrre ed approvare una delibera per l’individuazione delle aliquote IMU in assenza di un apposito regolamento comunale; –   Se nella quantificazione dell’IMU si è tenuto conto delle disposizioni che impongono ai comuni di considerare anche l’imposta dovuta sugli immobili di proprietà comunale non utilizzati per finalità istituzionali;- A quanto ammonta l’importo in questione;- Di conoscere nel dettaglio le modalità relative alla quantificazione dell’IMU con indicazione degli importi che potranno essere “gestiti” direttamente dall’Ente e di quelli che dovranno, altresì, essere trasferiti allo Stato.