Napoli: Cisl, manifestazione contro tagli alla Sanità

Manifestazione a Napoli il 18 Giugno 2012 ore 15.00- “Caldoro e la sua Giunta vogliono licenziare ovvero non prorogare i contratti allo stato sottoscritti per dirigenti medici e personale del comparto necessari a garantire livelli essenziali di assistenza – afferma Pietro Antonacchio Segretario Provinciale della CISL FP – E’ una politica sconsiderata quella che vorrebbe definitivamente “non rinnovare” i rapporti di lavoro in essere, nonostante che dal 2006 al 2011 il Servizio Sanitario Regionale ha perso oltre 7000 addetti, decretando un abbassamento dei livelli assistenziali e mettendo a rischio tutta la tenuta del settore sia pubblico che privato, attuando una politica dei tagli lineari, che in assenza di un governo razionale e orientato del settore sta generando solo frustrazione e delusione tra addetti e cittadini. Dispiace dover assistere a quanti governano una regione in crisi senza capire che il settore trainante di tutto il mercato è proprio quel servizio sanitario che stanno affossando e distruggendo per mancanza di coerenza e trasparenza verso quelli che sono i temi essenziali da dover affrontare e che sono garanzia di livelli occupazionali e adeguamento degli organici ai fabbisogni assistenziali, verifica reale dei bisogni dei cittadini e razionalizzazione dei servizi in funzione dell’appropriatezza e dell’immediatezza delle prestazioni. Spero che qualcuno, prima che sia troppo tardi si accorgerà che distruggere il sistema sanitario regionale, oltre a determinare una perdita del diritto fondamentale alla salute, a breve causerà una crisi di tutto il sistema per gli influssi economici che il comparto ha su tutte le aziende produttive del territorio. (Pietro Antonacchio)