New York: legge su nozze gay
Il 25 giugno del 2011 lo Stato di New York approva la legge che consente alle persone dello stesso sesso di potersi sposare diventando il sesto stato e più popoloso Stato americano ad aprire alle nozze gay, legge fortemente voluta dal governatore Andrew Cuomo che l’ha successivamente presentata al parlamento statale. Il dibattito sul matrimonio tra persone dello stesso sesso è sempre più vivo nel Nostro Paese, di recente il Padova Pride Village e Ben&Jerry’s hanno deciso di promuovere una proposta di legge per il riconoscimento delle unioni civili. In Campania, da Napoli a Portici, passando per Salerno e in molti altri Comuni della nostra regione è da tempo aperto un dinamico e positivo confronto con le amministrazioni locali sull’attestazione di famiglia anagrafica fondata su vincolo affettivo ed sui registri delle unioni civili, strumenti che da una parte danno maggiori diritti alle coppie dello stesso sesso, ma soprattutto possono essere un validissimo mezzo di pressione sul legislatore nazionale per far in modo che il Nostro Paese possa finalmente adeguarsi alle maggiori democrazie occidentali in linea con quanto chiesto dal Parlamento Europeo ( paragrafo 7 del Rapporto sulla parità dei diritti uomo-donna approvato dalla Plenaria di Strasburgo il 13.03.2012) dalla Corte Costituzionale (n. 138/2010) e dalla più recente sentenza della Cassazione (sentenza n . 4184 del 15 marzo 2012). Durante le iniziative, del scorso maggio, nel Pride Park a Salerno, la vicinanza del Presidente Sergio Cuomo, che opera in modo attento e preciso nella provincia di Salerno e in Regione Campania per la tutela e la difesa dei diritti civili, ha ridato nuova linfa alla nostra battaglia. Il Comitato Arcigay Marcella di Folco, il Salerno Campania Pride ed il Coordinamento Campania Rainbow ringraziano il governatore Andrew Cuomo per il grande messaggio di civiltà intrinseco nella legge approvata lo scorso 25 giugno e auspicano che l’Italia possa finalmente appropriarsi di una legge che consenta il matrimonio alle persone dello stesso sesso, una legge che non abbia compromessi ne ideologici ne filologici.
Antonello Sannino
Fabrizio Sorbara
Lorenzo Forte
