Napoli: da Nairobi il World Urban Forum per parlare del Futuro Urbano
Si sta svolgendo a Napoli, in questi giorni dal 1 al 7 Settembre 2012, la sesta edizione del World Urban Forum (WUF), presso gli spazi della Mostra d’Oltremare. Il WUF è un convegno internazionale istituito e tenuto da UN-Habitat, l’Agenzia delle Nazioni Unite per gli Insediamenti Umani con sede a Nairobi, il cui obiettivo è di analizzare e controllare il fenomeno della rapida urbanizzazione nelle diverse parti del mondo, soffermandosi sull’impatto che essa ha sulle popolazioni e sugli assetti economici. Esso si svolge ogni 2 anni in una differente città. Quest’anno è toccato a Napoli ospitarne la sesta edizione che avrà come tema trainante: “Il Futuro Urbano”. Grazie alla sinergia tra UN-Habitat, Governo Italiano, Regione Campania, Fondazione Campania dei Festival e Comune di Napoli, esperti da tutto il mondo si sono incontrati in questi giorni nella città partenopea, per discutere effetti ed implicazioni della crescita demografica in contesti urbani di ampio respiro, delineandone forme e direzioni intese al miglioramento della qualità della vita, della vivibilità metropolitana, della sostenibilità ambientale ed economica dei processi di urbanizzazione. Il Forum si sviluppa su quattro sessioni principali, dette Dialoghi, che si svolgono dal 2 al 6 Settembre. Parallelamente ai Dialoghi, sono previsti 120 eventi di networking, 12 tavole rotonde, 20 seminari di formazione oltre alle due assemblee del 2 settembre dedicate a “donne” e ”giovani”. Inoltre, una vastissima area espositiva permanente, suddivisa tra i diversi paesi rappresentati, espone le innovazioni e le tendenze urbanistiche delle principali città del mondo. Gli accreditati sono oltre 7000 provenienti da più di 160 paesi del mondo, ed oltre 50 sono i paesi rappresentati nell’area espositiva. I temi fondamentali delle quattro sessioni (Dialoghi), volti a mantenere la “prosperità” delle città, sono: 1) “Pianificazione urbana: Istituzioni, Normativa e Qualità della vita”. Si affronta la pianificazione quale elemento indispensabile per sostenere la prosperità delle città ed uno sviluppo coerente e dotato delle condizioni necessarie per soddisfare le esigenze scaturite dall’urbanizzazione. Un quadro di pianificazione ha appunto tale scopo; 2) “Equità e Prosperità delle Città: distribuzione della ricchezza ed opportunità”. Occorre promuovere l’equità nelle città, di tipo sociale, economico, etnico, religioso, sessuale. Una città equa distribuisce bene le sue ricchezze e i suoi servizi a tutti i cittadini, garantendo diritti per tutti ed eliminando poveri ed emarginati; 3) “Produttività delle Città: città innovative e competitive”. L’attuazione di adeguate politiche economiche, di piani di ricerca, sviluppo e innovazione crea lavoro ed opportunità per tutti i cittadini ed è il propulsore dell’economia; 4) “Mobilità urbana, Energia e Ambiente”. Una città prospera tende continuamente al miglioramento delle proprie infrastrutture di trasporto e di telecomunicazioni mantenendo efficienti il loro funzionamento e la loro gestione. L’organizzazione dei trasporti e della mobilità, volta a sostenere la connettività del tessuto urbano, è un elemento indispensabile, unitamente alla volontà di innovarsi continuamente nel rispetto dell’ambiente ed in linea con la filosofia del risparmio energetico.Informazioni più dettagliate, per chiunque fosse interessato, sono reperibili sul sito: www.wufnapoli.com.
Alla cerimonia di apertura era presente il Presidente della Mostra d’Oltremare Nando Morra, che ha dato inizio ai lavori. L’assessore comunale Pina Tommasielli punta al pieno coinvolgimento dei giovani e delle donne in questo evento, mentre l’assessore all’Urbanistica di Palazzo Santa Lucia Marcello Taglialatela ha realizzato un video dedicato al WUF sulla pianificazione paesaggistica. Joan Clos, direttore esecutivo di UN-Habitat e promotrice del Forum, ha così sintetizzato: «Il Forum è una piattaforma, siamo qui per ascoltare, non abbiamo ricette né la bacchetta magica. Tutte le città si stanno mobilitando per conseguire risultati che migliorino la vivibilità e la vita delle persone. Le realtà urbane sono terreno di innovazione e, nonostante la crisi economica che colpisce tutti, non possiamo non tentare, non possiamo rinunciare. Siamo felici di essere qui. Napoli è una grande città, piena di sorprese». Che dire? Il fatto che un evento così importante si svolga nel nostro capoluogo, la cui area metropolitana risulta essere tra le più congestionate e problematiche d’Europa, è un ottimo primo passo verso un futuro sostenibile, ed un segno di buona volontà da parte delle istituzioni che, ogni tanto, si ricordano di quanto sia importante intervenire sulle nostre città, bellissime ed invidiate dal mondo intero ma piene di problemi perché spesso abbandonate ad uno sviluppo inerte e privo di qualsiasi regolamentazione.
Fabrizio Polichetti
