Roccadaspide: grande partecipazione “Puliamo il mondo”
Il comune più virtuoso d’Italia in fatto di raccolta differenziata non poteva mancare all’appuntamento con l’edizione 2012 di “Puliamo il mondo”, iniziativa di sensibilizzazione ambientale con cui Legambiente dal 1993 risponde a Clean Up the World, il più grande appuntamento di volontariato ambientale del mondo. La manifestazione si è tenuta lo scorso venerdì e nella cittadina della Valle del Calore ha coinvolto gli alunni delle tre classi che frequentano la prima media all’Istituto Comprensivo. Moltissimi volenterosi, dunque, anche quest’anno si sono dati appuntamento al Parco della Concordia armati di scopette e cappellino con lo stemma di Legambiente, e successivamente presso il centro storico che hanno diligentemente ripulito da cartacce e plastica lasciate per strada da qualcuno che ancora non ha capito l’importanza della raccolta differenziata e la necessità di tenere l’ambiente pulito: qualche mosca bianca, in una città che eccelle in tutta Italia per la percentuale di raccolta differenziata, giunta quasi al 91%. Ancora una volta i ragazzini hanno dimostrato grande senso civico perché con grande impegno hanno portato a termine il proprio incarico, ripulendo parco e centro storico di ben un quintale di rifiuti: il tutto sotto la vigilanza del sindaco Girolamo Auricchio, della Dirigente Scolastica e di quattro docenti. Tra l’altro i ragazzini si sono dimostrati molto affascinati dal centro storico, che conserva il suo fascino antico, accentuato da alcuni importanti interventi di valorizzazione eseguiti dall’amministrazione, e dalla presenza del castello Principi Filomarino. Al termine della mattinata era già chiaro che era stato raggiunto pienamente l’obiettivo della manifestazione: sensibilizzare le giovani generazioni al rispetto e alla pulizia dell’ambiente. “Ancora una volta gli studenti ci riempiono di soddisfazioni – commenta il sindaco Auricchio – perché dimostrano grande senso civico. Non dimentichiamo che quando nel 2007 abbiamo dato inizio alla raccolta differenziata ‘porta a porta’ e poi negli anni seguenti abbiamo proseguito con altre iniziative finalizzate alla tutela dell’ambiente i ragazzi ci hanno fornito un grosso aiuto perché sono stati il veicolo più efficace per raggiungere le famiglie”.