Cava de’ Tirreni: selezione regolare, il giudice dà ragione al Comune
“La selezione per il conferimento dell’incarico di Responsabile di Posizione Organizzativa tenutasi al Comune di Cava de’ Tirreni è stata pienamente regolare, e non ci sono motivi per ordinare la ripetizione delle prove”. Questo è quanto ha stabilito il Giudice del Lavoro del Tribunale di Salerno respingendo il ricorso di un funzionario, la dott.ssa A. P., la quale, bocciata all’esame, lamentava di non essere stata giudicata in maniera corretta e di non aver ricevuto domande appropriate da parte degli esaminatori. La sentenza del Tribunale è stata, dunque, di diverso avviso: esaminata la disciplina che regola la materia e i verbali della prova d’esame, ha, infatti, concluso per la piena legittimità dell’operato del Comune e ha confermato il risultato delle prove selettive. Non si tratta, peraltro, del primo successo riportato dall’Avvocatura comunale nel contenzioso con i dipendenti dinanzi al Giudice del Lavoro. Già nello scorso mese di agosto, infatti, il Tribunale aveva respinto il ricorso di un’altra dipendente, la sig.ra A. S., in servizio presso la Casa di Riposo comunale, che era stata trasferita all’Asilo Nido per sopperire ad una carenza di personale. La dipendente aveva immediatamente impugnato il trasferimento, ma, anche in questo caso, il Giudice del Lavoro ha confermato la correttezza dell’operato dei Dirigenti comunali, ricordando come, stando alla normativa contenuta nelle leggi sul Pubblico Impiego e nella contrattazione collettiva, “tutte le mansioni ascrivibili a ciascuna categoria, in quanto professionalmente equivalenti, sono esigibili dall’Ente per il quale si presta servizio”. In questo caso, la lavoratrice è stata anche condannata al rimborso delle spese legali.