Nocera Inferiore: “A te che leggi dopo mezzanotte” allo Sporting
Una serata in rosa, ma non rivolta solo all’universo femminile, quella di ieri sera, allo Sporting Club, patrocinata dalla Provincia di Salerno. Presentato dall’assessore provinciale al Turismo, Costabile D’Agosto, Il libro del Direttore Responsabile del nostro quotidiano “A te che leggi dopo mezzanotte” D&P Editori. “Un libro che offre spaccati variegati, per affrontare la tematica del gentil sesso- ha proluso Costabile– e che ancora inquieta alla luce dei costanti venti cronachistici, che non cessano di destare scalpore. Eppure, la donna oggi, tra cultura, lavoro, sentimenti, resta non ancillare e fondamentale per l’uomo, per la sua proiezione nel sociale e per il suo viver complementariamente. Decisamente non mi ritengo un maschilista, per cui plaudo alle donne, che continuano ad essere importanti nella vita del sesso forte.” “Donne che ancora però vengono uccise, massacrate- ha aggiunto la dott. Gabriella De Silvio– alla luce dei recenti episodi. E’ vero che il libro non intende stigmatizzare la violenza, ma non si può bypassare tale ambascia, che ancora offusca gli orizzonti rosa. Il femminicidio, come battezzato dalla nostra era, il crimine verso le donne, non desiste dall’allungare la lista delle sue vittime. In Agro, proprio per la tutela delle donne, attivati sportelli d’ascolto e servizi alla persona.” “Che spesso urla il suo bisogno d’aiuto e non viene ascoltata- ha stigmatizzato la dott. Irene Coppola– per cui lancia suoi messaggi di solitudine. Ma, vergare un libro, è impresa ardua, se non si sa padroneggiare lessico e penna e deficita la libertà mentale, lasciando fluire il proprio sentire. Il libro della Lupo, pregevole perchè parte da motivi della musica leggera a noi vicini, contemporanei, per cui snoda la narrazione riflessiva su quelle che sono le dinamiche affettive, sulla scia del ricordo. Un libro accattivante, che ogni donna può scorrere, non temendo di non ritrovare uno stralcio di sè, tra le righe.” “Impresa non facile decisamente- ha concluso la Lupo– in quanto lo stile giornalistico, con la forma nominale, l’uso del participio, per creare pause nel nerbo narrativo ed invitare alla riflessione, alquanto impegnativo. Il mio, un tentativo di dar voce a quell’universo sentimentale, che spesso naufraga in donne che s’affidano a notte ai network, per sentirsi in contatto con qualcuno. Un diario, non autobiografico decisamente, ma schegge di vita di una donna, che si racconta allo specchio di se stessa, con l’unica pretesa di considerare il rapporto con l’altro sesso, non esclusivo dell’esistenza”. Il libro, ampiamente plaudito, ha lanciato un assist per svariate riflessioni, che D’Agosto raccoglierà per un itinerario al femminile, con appunatmenti cadenziati nel tempo.
Un libro diario dalla esposizione originale che
accompagna piu’ generazioni in un on the road
di sentimenti e canzoni dagli anni 70 ad oggi.
Ricordi,emozioni, nostalgia sentimentale,abbracci,
metafore ,sinapsi di mente- cuore descritte con magistrale bravura.
Un libro che non consente ( al lettore) si lasci a pie’ di pagina.
I paragrafi si rincorrono, si sommano come baci innamorati
uno, due, tre…(Celentano…24mila baci?)…e poi lo stupore
di sentirsi dentro la storia ” .. ..incredibile sono proprio io e simile
stato d’animo” narrata con eleganza e stile. “A te che leggi dopo
la mezzanotte” un poetare che addolcisce la fatica del giorno appena
passato e concilia Il pensiero positivo. Un saluto affettuoso Maria Rosaria Meo.
Componente Commissione Provinciale per le Pari Opportunita’ di Salerno.