Salerno: Cia "Con le mani nella terra"
Decolla il progetto “ Con le mani nella Terra”, realizzato dalla CIA e dalla Centrale del latte di Salerno. Con l’idea di diffondere la cultura della “Dieta Mediterranea” e destare l’interesse e l’entusiasmo dei bambini verso il consumo di frutta e verdura, la Confederazione italiana Agricoltori e la Centrale del latte di Salerno hanno dato vita al progetto “Con le mani nella Terra”. Il progetto, rivolto essenzialmente agli studenti delle scuole primarie, si pone l’obiettivo di contribuire a ripristinare, attraverso il gioco, il contatto tra i bambini e la campagna, affinché essi possano scoprire che, al di fuori della città, c’è un mondo diverso che ha altri colori, altri odori e altri sapori. Il mondo della scuola ha accolto in maniera entusiastica l’idea di ospitare nelle aule un laboratorio didattico itinerante che dia agli alunni la possibilità di comprendere da dove deriva il cibo che mangiano, grazie alla coltivazione diretta degli ortaggi. Il progetto, che partirà già dal prossimo 14 gennaio, ad oggi coinvolge oltre 1600 bambini di molte scuole della provincia di Salerno e si basa su due importanti percorsi esperenziali. Il primo, si terrà direttamente nelle scuole e vedrà coinvolti i bambini nel trapianto di piante da orto, che porteranno a casa per prendersene cura, divenendo così i veri protagonisti della crescita della piantina. Nel corso degli incontri nelle scuole, i bambini avranno modo di fare colazione con il latte e i biscotti della Centrale di Salerno. Alle classi che avranno svolto al meglio il “loro lavoro”, consistente della riuscita crescita delle piantine, saranno riconosciuti dei premi da parte della Cia e della Centrale del latte di Salerno. La seconda fase, conclusiva del Progetto, si svolgerà l’ultima domenica di Aprile, nel vivaio dell’imprenditore agricolo “Luigi Gambardella” a Mercato San Severino, dove i bambini, accompagnati dai loro genitori, parteciperanno a diverse attività ludiche e didattiche, sempre con il fine di imparare attraverso il gioco. Saranno infatti coinvolti nella preparazione del pane, nella mungitura delle mucche, nella lavorazione della pasta di sale e tante altre attività. Anche per questa fase è prevista la fattiva collaborazione della centrale del Latte di Salerno con la presenza di personale qualificato e dei prodotti aziendali che saranno degustati in loco.