Salerno: Mpa, Abate al Grand Hotel, candidato collegio 3
A.B.
La corsa verso Palazzo Sant’Agostino per Pietro Abate, candidato per l’ MPA, è partita ufficialmente questa sera in un salone del Grand Hotel Salerno gremito di amici ed elettori. Attuale presidente della circoscrizione Irno-Torrione, Pietro Abate ha scelto di candidarsi per proseguire e implementare l’impegno che già assolve sul territorio. La sua presenza è un segno di distinzione in un momento di vita politica locale tendenzialmente caratterizzata da una forma di apparente e ingannevole efficienza, di una ostentata ma inesistente infallibilità spesso solo attenta a manifestarsi in ogni occasione, ma mancante di un progetto di crescita strategicamente sostenibile. Questo, ha detto Abate, è un valido motivo per fare politica; una politica che si deve riappropriare del confronto tra le diversità, che deve alimentare un dibattito aperto a tutti, politica del territorio che deve dare ascolto alle reali esigenze dei cittadini e non imporre scelte a senso unico, politica da intendere come valore. “Voglio dare risalto -ha concluso Abate- alle necessità della gente, dare voce al silenzio, a tutte quelle persone che ritengono che oramai nulla può essere cambiato e che tutto sarà uguale. Voglio essere uno di voi, uno di noi, come le persone ritratte nei miei manifesti elettorali.” La serata, condotta dall’avv. Luciano Provenza, è stata caratterizzata dagli interventi di Alessio Leone (consigliere circoscrizionale), di Roberto Celano (consigliere comunale) e dell’on. Salvatore Gagliano. Ovazioni ed applausi a scena aperta per il candidato Pietro Abate.
Ma quanti voti prenderà Abate?? 500?
Ai “matteo” ed ai “papi” curiosi di sapere dei voti che i cittadini vorranno darmi,prego di attendere l’otto giugno.Se poi vogliono avere maggiori delucidazioni possono anche incontrarmi o telefonarmi,ma se sono simile al soggetto politico che stanno servendo,sono certo che non lo faranno.Con molta probabilità i “farinielli” in oggetto,saranno impegnati ad imbustare le letterine dei vari “papi” per il loro preferito.Inoltre,avendo saputo che qualche “preferito ” dei “papi”,và promettendo :consulenze,incarichi,accordi per le prossime regionali,anch’io mi sento costretto a fare una promessa.Ai “matteo” in oggetto,prometto il mio massimo impegno fino all’otto giugno,cercherò di convincere le persone libere a non votare il padrone dei vari “matteo” ed allora molto probabilmente,l’otto giugno, come nella nota battuta del buon Totò sarà la sommo a fare il totale.
Ottima risposta!!!