Salerno: Cisl Pensionati, nuovo segretario e dossier su anziani della provincia
Crescita, occupazione e Stato sociale. Saranno questi alcuni dei temi che la Federazione Pensionati della Cisl di Salerno affronterà nel congresso provinciale che domani venerdì 15 febbraio 2012, a partire dalle 8.30 presso il Lloyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare, vedrà protagonisti i maggiori esponenti nazionali, regionali e salernitani del sindacato di categoria e della Cisl per dibattere tutte le tematiche concernenti l’attuale momento economico e sociale e per eleggere il nuovo Consiglio Generale e la nuova segreteria. A serrare le fila del dibattito sarà il segretario uscente dei pensionati cislini, Giovanni Dell’Isola, che illustrerà il bilancio delle attività messe in campo durante il suo mandato e detterà le linee guida per la Fnp Cisl della provincia di Salerno del futuro. L’appuntamento si articola nel vivo della stagione democratica della Cisl provinciale, regionale e nazionale. E’ prevista la partecipazione di: Lina Lucci, segretario generale della Cisl Campania, Giovanni Giudice, segretario generale della Cisl Salerno, di Giuseppe Gargiulo, segretario della Fnp Cisl regionale, e di Loreno Coli, segretario nazionale della Fnp Cisl. Durante l’assemblea congressuale il sindacato di categoria presenterà un nuovo dossier sulla condizione dei pensionati in provincia di Salerno. Dati e cifre eloquenti per spiegare come la crisi ha inciso sull’universo salernitano della ‘Terza età’. “Ci sono pensionati che non comprano più le medicine per curarsi e non effettuano più accertamenti diagnostici o visite specialistiche perché non hanno i soldi per pagare i ticket , visto che in molti casi non hanno neppure quelli per gli alimenti,facendo cosi peggiorare inevitabilmente le loro condizioni di salute. Purtroppo questa è la triste realtà della gran parte dei pensionati salernitani visto che l’82% delle pensioni è inferiore ai mille euro, cioè al di sotto della soglia di povertà”. ha detto Dell’Isola. “In questo contesto abbiamo trovato moltissime difficoltà ad avviare un serio confronto presso i Comuni e le Amministrazioni locali a causa della mancanza di risorse e soprattutto per la scarsa sensibilità di molti amministratori a realizzare politiche sociali per gli anziani ed i non autosufficienti, utilizzando risorse che invece spesso, purtroppo, vengono destinate ad attività non propriamente necessarie, ma che servono invece a far fronte ad esigenze di carattere clientelare o elettoralistico. E’ assolutamente vergognoso che vengono penalizzati coloro che già sono ai limiti della sopravvivenza sociale ed economica, mentre non si interviene sulle pensioni d’oro dei parlamentari e sui costi della politica, con i loro ricchi appannaggi, indennità e benefit che invece andrebbero drasticamente ridotti o eliminati. L’introduzione dell’ Imu ha ulteriormente peggiorato le gravissime situazioni soprattutto dei pensionati in quanto molti di essi avendo acquistato casa con grandissimi sacrifici di una vita, si sono visti raddoppiare la tassazione sulle case di proprietà, magari abitate dai figli, e quindi considerate seconda casa in quanto i Comuni hanno applicato le aliquote massime senza tenere conto dei livelli di reddito,per non parlare degli anziani ricoverati presso case di riposo ai quali in molti Comuni non è stata applicata l’aliquota della prima abitazione”. Nel pomeriggio la Fnp Cisl Salerno eleggerà il nuovo segretario di categoria e i delegati al congresso confederale provinciale.