Scafati: approvato il Bilancio in Giunta “Contro governo tasse, comune amico”

La Giunta comunale ha approvato, questa mattina, il nuovo Bilancio comunale 2013. Il nuovo strumento economico si propone di non aumentare le tariffe comunali, di introdurre bonus per le famiglie e le imprese, di avviare nuove opere pubbliche e promuovere opportunità di lavoro nel settore del sociale. “In un momento di grande difficoltà economica in cui versa tutto il Paese – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – e nonostante gli ulteriori tagli operati dal governo Monti, siamo riusciti, con grande soddisfazione, a mantenere invariate tutte le tariffe comunali e garantire la spesa sociale dello scorso anno di 25 euro pro capite. Sempre in ambito sociale, puntiamo alla trasformazione dell’Istituzione Scafati Solidale in una società di servizi alla persona; questo, per scorporare gli stanziamenti del sociale dal Patto di Stabilità, per dare più certezza e stabilità agli operatori delle cooperative che hanno operato sino ad oggi con grandi sacrifici e per garantire circa 100 opportunità di lavoro nel settore. Nel nuovo Bilancio, inoltre, grande attenzione è stata rivolta alle famiglie, attraverso nuovi bonus per i nuclei con reddito basso, così come alle imprese con l’introduzione di bonus per quelle più virtuose capaci di creare occupazione. Tali bonus potranno essere compensati con qualsiasi tributo comunale. In un momento in cui i comuni non riescono più ad accendere nuovi mutui, inoltre, siamo riusciti ad inserire nel nuovo bilancio, circa 11 milioni di euro da investire in opere pubbliche (completamento delle opere del Più Europa, compimento dei loculi cimiteriali, realizzazione del palazzetto dello sport in via Torino resa possibile grazie ai fondi ministeriali PON Sicurezza, riqualificazione dello stadio B comunale con fondi regionali e realizzazione dei lavori in via P.Vitiello, sospesi per motivi tecnici. E’ in sintesi, questo, un bilancio che guarda al sociale e allo sviluppo e che, attraverso le opere pubbliche, rimette in moto l’economia”.