Mercato San Severino: stage di Krav Maga con Birk

Si terrà a Mercato San Severino presso il Centro Sportivo Olympic Planet e presso il palazzetto dello Sport di Mercato San Severino sabato 13 e domenica 14 aprile uno Stage di Krav Maga con il Responsabile Nazionale dell’Accademia Krav Maga Italia Alessandro Brik, tra primi in Italia a diffondere il Krav Maga e a seguire gli insegnamenti di Richard Douieb, allievo del fondatore del sistema di combattimento di origine israeliano Imi Lichtenfeld,  e poi quelli del Maestro Najim Elkebar in Francia, con il quale collabora per la diffusione del Krav Maga all’insegna della professionalità e dei principi fondamentali che il M° Lichtenfeld ha tramandato senza trascurare la continua ricerca ed evoluzione. L’organizzazione è curata dal responsabile Nazionale della WKA Krav Maga Italia dott. Gianluigi Moffa e le lezioni saranno suddivide per tecnici ed esperti e principianti ed intermedi con allenamento mattutino e pomeridiano. Saranno present allo stage il M° Gennaro Moffa, responsabile Campania WKA Krav Maga, M° Luca Mazzoni, responsabile tecnico WKA Krav Maga Campania, M° Pietro Antonacchio, responsabile Salerno WKA Krav Maga, M° Nello Pennaccchio responsabile Napoli e Caserta WKA Krav Maga. Il Krav Maga, sistema di combattimento di origine israeliano, è una disciplina molto in voga in questo momento per imparare facilmente tecniche di difesa da strada. In ebraico moderno significa letteralmente “combattimento con contatto o combattimento a corta distanza” ed è indicato come stile di combattimento finalizzato alla difesa personale, anche se in realtà ha una componente offensiva che spesso prevede di attaccare l’avversario prima di essere attaccati. Nato nella prima metà del XX secolo grazie ad un ufficiale dell’esercito israeliano, esperto in tecniche di lotta occidentali, Imi Lichtenfeld, rappresenta  un sistema di combattimento molto efficace e rapido da apprendere, in quanto è  rivolto a neutralizzare il nemico o l’aggressore, prima che questi possa diventare una minaccia, con un mix di tecniche che vanno da pugni a leve articolari, a calci e proiezioni, prevalentemente dirette a zone vitali del corpo, quest’ultime ritenute normalmente intoccabili negli sport di contatto, e pertanto non può essere praticato in forma sportiva. Inoltre è prevista una particolare attenzione anche alla preparazione per fronteggiare aggressori armati, anche di armi da fuoco. Infatti le tecniche di krav maga trovano oggi particolare riscontro ed applicazione nel campo degli operatori della sicurezza, forze armate e dei corpi di polizia ed è insegnato nelle accademie dei più famosi servizi segreti (Mossad, CIA ecc.) e corpi speciali di polizia (come FBI e Guardia di Finanza) o esercito (come il Col Moschin, ecc.) con una sempre più massiccia diffusione in Italia tra le forze dell’ordine (Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, ecc..), i reparti militari d’elite fino ad arrivare agli operatori della sicurezza e vigilanza privata (es. guardie del corpo). Grazie alla stessa opera di Imi Lichtenfeld e dei suoi seguaci, il krav maga oggi si rivolge a tutti: uomini, donne e ragazzi. E’ stato infatti adattato anche per un utilizzo in ambito civile, rendendolo praticabile anche da donne e ragazzi, al fine di permettere a ogni persona di muoversi liberamente in qualsiasi ambiente e contesto. Infatti da un decennio a questa parte il krav maga è divenuto una realtà anche per i semplici cittadini nell’ambito della difesa personale, in quanto si sono scientificamente studiati e sviluppati metodi specifici adatti ad ogni individuo, di qualsiasi corporatura (donne, uomini e ragazzi), che si prestano all’autodifesa in qualsiasi luogo e situazione (a piedi, in auto, in ambienti chiusi o aperti, etc…).