Eboli: Piano di Zona S5 aderisce progetto “Home care Premium 2012”

 Il prossimo 12 aprile, presso l’aula multimediale del distretto sanitario in località Acquarita di Eboli, si terrà in convegno di presentazione del progetto “Home Care Premium 2012”. Interverranno insieme al Sindaco di Eboli  Martino Melchionda, il dirigente del Piano di zona Gerardo Cardillo, la sociologa del Piano di zona Daniela Buccino, la  ccoordinatrice del Piano di zona Erminia Pendino, l’assistente sociale del Piano di Zona Annamaria Sasso, il dottor Rocco Basile, il dottore Mario Di Donato e l’ assessore alle Politiche Sociali del Comune di Eboli Annarita Bruno. Modera la discussione la giornalista Margherita Siani. Il Piano di Zona S5 ha, dunque, aderito all’iniziativa Home Care Premium dell’INPS Gestione Dipendenti Pubblici, che finanzia progetti innovativi e sperimentali di assistenza domiciliare in favore di  soggetti in condizione di non autosufficienza. Il progetto è articolato in “prestazioni socio assistenziali prevalenti” e “prestazioni socio assistenziali integrative”: le prime prevedono l’erogazione di contributi direttamente dall’INPS – Gestione ex INPDAP – in relazione al bisogno e alla capacità economica della famiglia, fino ad un massimo di € 1.200 mensili, volti alla regolare assunzione di assistenti familiari o al sostegno delle forme di affido/volontariato/vicinato/prossimità; le seconde, invece, prevedono servizi di sollievo domiciliare, frequenza centri diurni, servizi di trasporto e accompagnamento, consegna pasti, installazione ausili e domotica presso il proprio domicilio. Possono beneficiare di tali interventi a favore della non autosufficienza minori, adulti ed anziani residenti in uno dei Comuni afferenti all’Ambito Territoriale S5 (Altavilla, Battipaglia, Campagna, Contursi Terme, Eboli, Oliveto Citra, Postiglione, Serre, Sicignano degli Alburni). Possono accedere alle prestazioni: i dipendenti ed i  pensionati pubblici utenti dell’Inps – gestione ex Inpdap, i loro coniugi conviventi (anche separati) ed i familiari di primo grado. Le istanze verranno valutate dalla struttura della Direzione Generale dell’Inps Gestione Ex Inpdap competente, che dopo le opportune verifiche, ne autorizzerà la “presa in carico”. Il progetto partirà l’1 giugno 2013 e avrà la durata di un anno, a partire  dalla data di presa in carico. Questi progetti sono diretti agli iscritti all’INPS Gestione Dipendenti Pubblici – pensionati della Pubblica Amministrazione – e ai loro familiari, in condizione di non  autosufficienza e vengono finanziati attraverso il Fondo Credito e attività sociali, alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,35% sulle retribuzioni del personale della Pubblica Amministrazione in servizio. I progetti si rivolgono ai pensionati della Pubblica Amministrazione appartenenti alle categorie dei cosiddetti “Né/Né”, né troppo poveri per accedere ai servizi pubblici, né troppo abbienti per poter sostenere economicamente interventi privati di assistenza. L’intera iniziativa è soggetta a monitoraggio continuo per identificare le migliori esperienze maturate sul territorio di cui si propone il trasferimento anche ad altre realtà territoriali. Nello specifico Home Care Premium 2012 si pone l’obiettivo di attuare e sostenere finanziariamente, nel corso del 2013, percorsi sostenibili che tengano conto del contesto nazionale attuale: risorse finanziarie limitate, crescita del bisogno a seguito dell’innalzamento di età della popolazione, evoluzione delle strutture familiari e sociali di base. Il progetto ha lo scopo non solo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali in denaro o in servizi ma anche di supportare la comunità degli utenti nell’affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non auto sufficienza proprio o dei propri familiari. Per questo, ampio spazio di intervento a carico dell’Istituto viene dedicato alle attività di informazione, consulenza e formazione dei familiari e dei care givers. A riguardo interviene l’assessore alle Politiche Sociali Annarita Bruno: “Si tratta di una importante opportunità rivolta agli utenti non autosufficienti che il Piano di Zona non ha voluto lasciarsi sfuggire. In un momento economicamente così delicato, in cui le risorse trasferite ai piani sociali di zona sono così esigue, ci stiamo adoperando nell’individuazione di opportunità importanti e capaci di arricchire l’offerta dei servizi di utilità sociale sul nostro territorio”.

 “Si tratta di un progetto – dichiara il Sindaco di Eboli Martino Melchionda – di grande rilevanza, al quale abbiamo scelto di aderire al fine di poter garantire specifici  interventi di assistenza alla comunità di utenti non autosufficienti ed ai loro familiari, che quotidianamente fanno i conti con  le innumerevoli difficoltà legate a questa condizione.

Il convegno di venerdì rappresenterà una utile occasione per illustrare dettagliatamente il progetto, raccogliere opinioni e suggerimenti, oltre che per individuare i soggetti promotori dell’iniziativa sul nostro territorio.

L’impegno dell’Amministrazione Comunale – conclude il primo cittadino – nell’ambito delle politiche sociali continua ad essere molto alto, abbiamo messo in campo numerose iniziative che,  seppur non ancora  percepite all’esterno da tutti, hanno offerto sostegno concreto alle fasce più deboli della nostra popolazione”.