L’iter per traduttore giurato
Patricia Luongo
Come si fa a diventare un traduttore giurato? Qual è l’iter corretto per ottenere tale qualifica? A chi si può far delle domande a riguardo? Queste sono alcune delle domande che un giovane che si affaccia al mondo del lavoro si pone? Ne sempre è facile sapere cosa, come e quando si devono fare determinate domande e specializzazioni. Spesse volte un giovane si trova in difficoltà e perplesso quando si trova davanti a determinate situazioni di cui non è a conoscenza e non sa a chi e dove rivolgere le proprie domande e perplessità riferenti al mondo del lavoro. A volte le cose e i vari iter da percorrere sono molto più semplici di quello che possono sembrare in un primo momento. Il primo passo da compiere, per coloro che desiderano diventare un traduttore giurato, è quello di recarsi alla Camera di Commercio della propria città per effettuare la domanda per sostenere l’esame di idoneità, tale domanda consiste in una richiesta per sostenere un esame con un docente di madrelingua straniera ( della lingua scelta dal richiedente ) che ha il compito di attestare l’idoneità e conoscenza linguistica del candidato. Presso lo sportello addetto a ciò, in Camera di Commercio, verranno consegnati tutti i moduli e documenti necessari per presentare la domanda. Chi si presenta per ottenere tale qualifica deve essere laureato in Lingua e Letterature Straniere, e/o aver dei Corsi che attestino la propria conoscenza della lingua straniera ( di cui si vuole specializzare in tale campo ), e/o essere di madrelingua straniera. E’ necessario presentare tutti i documenti che si possiede riferenti alla propria conoscenza linguistica. Il candidato, quando presenta la sua richiesta, ha la possibilità di scegliere una o due lingue straniere per sostenere l’esame come traduttore giurato e/o interprete. Sarà poi inviata al richiedente una comunicazione dalla Camera di Commercio che riferirà al candidato il giorno e l’ora in cui dovrà sostenere l’esame, normalmente l’esame viene sostenuto presso la Camera di commercio. Superato l’esame il candidato può finalmente effettuare la propria iscrizione al Albo dei Traduttori Giurati ed Interpretariato presso la Camera di Commercio.In seguito è necessario recarsi nel Tribunale di residenza per effettuare l’Istanza ( domanda ) per l’Iscrizione all’albo dei Consulenti Tecnici ( C.T.U. ). Al Tribunale verranno consegnati al richiedente i moduli e i documenti necessari per effettuare la propria istanza. Presentata tutta la documentazione necessaria, l’istanza per la richiesta al C.T.U. sarà presentata alla Commissione che valuterà l’istanza e l’idoneità del candidato. Dopo l’accettazione dell’istanza, il candidato dovrà presentare un’altra istanza per il rilascio del certificato dell’iscrizione all’albo dei C.T.U. A questo il traduttore giurato è pronto ad esercitare la propria specializzazione.
Bisogna essere italiano per fare la richiesta per il traduttore giurato?
A Bo non è richiesto l’esame, ma bisogna presentare delle traduzioni che sono state svolte e delle referenze. Non è necessario essere italiani per diventarlo.
Prosper, non devi assolutamente essere italiano, specifica pure che puoi essere madrelingua straniera e perciò molto probabilmente non italiano:
“Chi si presenta per ottenere tale qualifica deve essere laureato in Lingua e Letterature Straniere, e/o aver dei Corsi che attestino la propria conoscenza della lingua straniera ( di cui si vuole specializzare in tale campo ), e/o essere di madrelingua straniera.”
Almeno spero che sia così che sono straniera pure io! :S
scusate ragazzi, ci si può iscrivere solo al tribunale e camera di commercio di propria residenza???