Roma: Simone Valiante sul problema rifiuti
“Le recenti dichiarazioni del boss pentito Carmine Schiavone sono a dir poco inquietanti. Ciò che spaventa non è soltanto il racconto del sistema di smaltimento illecito dei rifiuti, anche radioattivi, ma l’indicazione di quelli pericolosi che lui riferisce essere sepolti in milioni e milioni di metri cubi tra le province di Napoli e di Caserta. In particolare lasciano sgomenti la portata delle sue parole, i riferimenti a luoghi, a responsabilità datati nel tempo (risalgono al 1993) e a cui non sono seguiti accertamenti né soluzioni in tutti questi anni”. Lo dichiara Simone Valiante, responsabile Ambiente della segreteria nazionale del Partito democratico, commentando le rivelazioni del pentito. “A questo punto è urgente – continua Valiante – un’operazione di verità e di trasparenza della quale il governo dovrebbe farsi carico, anche come obbligo morale. Inoltre è necessario mettere in campo un piano nazionale di bonifiche per un’azione a 360 gradi che contempli gli interventi, i controlli, le sanzioni, la normativa e i finanziamenti. Come sostengono con forza Don Patriciello, le associazioni ambientaliste e gli amministratori locali che in queste ore si stanno battendo, e alle quali va il nostro sostegno, le bonifiche sono una priorità assoluta. Non sono più ammissibili ritardi ed errori. Per questo – conclude Valiante – la magistratura dovrebbe bloccare i siti indicati dal boss e il governo, con un decreto-legge ad hoc, cominciare ad operare”. 
