“La Provincia di Salerno annulli Delibera nr.151 del 19/7/2013 con cui si tagliano le risorse al tpl, riveda programmazione servizi e proceda a riorganizzazione complessiva settore su territorio che non può più permettersi circa 50 vettori privati”
L’Assessore Provinciale ai Trasporti, avv. Michele Cuozzo, butta ancora una volta il can per l’aia e non entra nel merito delle questioni che abbiamo posto alludendo, peraltro, a fantomatici e taumaturgici incontri sul trasporto pubblico locale. Sotto tutti i punti di vista è, infatti, fortemente sbagliato limitare al CSTP la problematica dei tagli ai servizi extraurbani che, invece, coinvolge tutte le aziende del territorio e, conseguenzialmente, la totalità degli utenti e dei lavoratori della Provincia di Salerno. Ad ogni modo, risulta quantomeno paradossale che nel mentre da un alto ci si lamenta del fatto che il CSTP non riesce ad effettuare il 20% delle corse di linea, dall’altro si decida, non per via di provvedimenti del Governo, ma per scelte autonome, di tagliare un’ulteriore quota di risorse e di servizi minimi pari circa al 13%. Evidentemente l’argomento è sgradito, visto che si devia il discorso non perdendo l’occasione per alimentare un’inutile e spicciola polemica politica dalla quale abbiamo sempre concretamente preso le distanze. Forse non è ancora chiaro che sui trasporti o si cambia registro, oppure i danni saranno irrimediabili! I lavoratori e gli utenti sono stanchi di queste sterili diatribe e reclamano riscontri concreti ai loro bisogni. E allora, se per davvero la Provincia intende dare risposte a tali esigenze, annulli subito la Delibera di Giunta nr. 151 del 19/7/2013, con la quale, si ricorda, sono state tagliate le risorse per coprire il pagamento dell’IVA, e riveda la programmazione dei servizi di trasporto procedendo, al contempo, ad una complessiva riorganizzazione del settore che non può più permettersi la presenza di circa 50 vettori privati. Soltanto così si potrebbe comprovare un positivo e tangibile segno del proprio operato a sostegno della causa del trasporto pubblico locale! L’esercizio della delega sui trasporti, infine, è una cosa seria e complessa che implica l’assunzione di specifiche e significative responsabilità, anche di carattere economico. Tutto il resto è aria fritta che serve a nascondere l’assoluta mancanza dei necessari miglioramenti in un settore nevralgico per la Provincia di Salerno.