Salerno: a Marina D’Arechi scenario esercitazione Twist

Si svolge a Marina d’Arechi uno scenario dell’esercitazione internazionale sul rischio maremoto nell’ambito del progetto TWIST – Tidal Wave In Southern Tyrrhenian Sea – cofinanziato dalla Commissione Europea e organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con la Regione Campania e in collaborazione con Prefettura e Provincia di Salerno, con il coinvolgimento della città capoluogo e degli altri comuni costieri salernitani. In particolare, nel nuovo porto turistico di Salerno è prevista la simulazione delle procedure per la gestione dei corpi delle vittime dello tsunami e dei loro effetti personali, comprese le attività di supporto psicologico in favore dei familiari e degli operatori coinvolti. Le attività coinvolgono team europei per lo sviluppo di un progetto che porti a realizzare uno specifico modulo europeo di protezione civile e testare il sistema di allertamento e attivazione delle squadre DVI – Disaster Victim identification (Polizia di Stato – Carabinieri – Patologi Forensi di Università/ASL/Aziende Ospedaliere) e verificare il sistema di coordinamento tra i vari enti e istituzioni interessati. Presente all’esercitazione odierna il Capo Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli, che ha dichiarato: “Una comunità è resiliente se si attrezza ‘in tempo di pace’ individuando spazi e strutture che sappiano contribuire alla risposta in emergenza. Sarebbe assurdo pensare di dedicare risorse esclusivamente alla pianificazione, è invece importante realizzare strutture che abbiano valore per il territorio e, allo stesso tempo, immaginare che possano svolgere anche una funzione di protezione civile in emergenza”.“Sono tre i livelli di verifica che ci aspettiamo come indicatori del successo di questa attività – ha aggiunto il Prefetto Gabrielli: che la pianificazione si sviluppi su diversi livelli del territorio, che la pianificazione sia conosciuta dalla comunità, e che la pianificazione sia poi effettivamente esercitata.” “Con molta motivazione” ha commentato il Presidente di Marina d’Arechi Agostino Gallozzi “abbiamo partecipato a un evento di tale rilevanza internazionale. La sicurezza in mare è uno dei principi fondanti del progetto di Marina d’Arechi, pensato e costruito per tutelare diportisti, imbarcazioni e visitatori in ogni momento dell’anno e anche in condizioni climatiche più critiche. Ma è in particolare un aspetto che ci fa piacere sottolineare: la tenuta e la versatilità della nostra struttura portuale, adatta a rispondere a esigenze legate all’interesse generale, oltre che a quelle specifiche della nautica da diporto. Marina d’Arechi è un vero e proprio elemento qualificante del sistema infrastrutturale a disposizione della crescita e dello sviluppo del nostro territorio”.