Il cons.Brusco: “estendere piano casa anche ad abusivi,opifici e Parco del Cilento”

 

Sanatoria per i piccoli abusi edilizi, ampliamento degli opifici e riqualificazione del Parco del Cilento e Vallo di Diano. Questi gli obiettivi del consigliere regionale Franco Brusco (Mpa) per migliorare il testo del Piano casa della Regione Campania, che consentirà ai cittadini di ampliare la volumetria della propria abitazione del 20 per cento. Nei prossimi giorni, dopo la discussione in commissione Urbanistica, il documento giungerà in Consiglio per l’approvazione. “Il testo presentato in commissione – spiega Brusco – spinge chi ha fatto un abuso a demolire e poi ricostruire la parte non riconosciuta dell’abitazione. Invece, sarebbe logico introdurre una sanatoria per gli abusi contenuti nei limiti del 20 per cento della volumetria della casa e che vengano ritenuti fondamentali per il cittadino. Oltre a un’utilità sociale, il provvedimento sarebbe perfettamente coerente con l’impianto della norma”.Su questo tema è stato presentato un emendamento, così come per la possibilità di includere nel Piano casa anche gli opifici. “Non capisco perché fare distinzione tra un’abitazione privata e una struttura produttiva. – prosegue il consigliere del Mpa – È giusto dare ai piccoli imprenditori la possibilità, nei limiti previsti dalla legge, di ampliare del 20 per cento una piccola fabbrica, una bottega o un magazzino. In questo modo, il Piano casa potrà davvero essere volano di sviluppo e crescita economica per la regione”. Brusco si sofferma anche sull’esclusione dal Piano casa del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano: “Escluderlo significa non conoscere il territorio. È ingiusto permettere di costruire a Capri, ma non nei tanti Comuni che ricadono nel Parco. Il Piano casa, invece, deve essere un’occasione per riqualificare tutta l’area e sanare piccoli abusi, dovuti per lo più a malaburocrazia. Sarebbe anche un modo per rilanciare il turismo delle nostre aree”.