Roccadaspide: Forestale sorprende ladri piante Parco Nazionale

Nell’ambito di servizi di vigilanza ambientale e controllo del territorio, il personale del Corpo Forestale dello Stato, ha scoperto nel comune di Roccadaspide in località “Germanito” il taglio furtivo di diverse piante di specie Ontano Napoletano pari a circa 80 quintali di massa legnosa su terreni Demaniali di proprietà del Comune di Roccadaspide. L’operazione è partita da ripetute segnalazioni pervenute al Coordinamento Territoriale per l’ambiente di Vallo della Lucania. I Forestali dei Comandi Stazioni di Casaletto Spartano, Ottati e Piaggine, incaricati di svolgere un’attività di vigilanza finalizzata al contrasto e alla repressione di tagli furtivi nel territorio demaniale del comune di Roccadaspide, nello svolgimento di servizi mirati, oltre a constatare un congruo numero di piante di alto fusto di Cerro, Acero e Ontano già abbattute e giacenti al suolo in attesa di essere depezzate e trafugate, scorgevano indizi chiaramente riconducibili ad operazioni di taglio furtivo in corso. Prontamente si portavano in località “Germanito” e giunti sul posto sorprendevano, tre persone che con l’ausilio di due motoseghe erano intendi ad abbattere e depezzare diversi piante di alto fusto di specie Ontano Napoletano. Immediatamente veniva interrotta l’attività illecita. I responsabili privi di alcuna autorizzazione relativa al taglio delle piante, venivano accompagnati presso gli Uffici del Comando Stazione Forestale di Piaggine ove si procedeva alle operazioni di rito. Accertato l’abuso, le Giubbe Verdi, oltre a porre in sequestro n°2 motosega, n°1 mazzaccetta e tutta la legna tagliata abusivamente, denunciavano alla competente Autorità Giudiziaria di Salerno i Sig.ri P.L. di anni 46, L.C. di anni 56 e D.A.G. di anni 70, i quali dovranno rispondere per il reato di furto, danneggiamento e deturpamento di aree di notevole pregio e valenza ambientale, ricadenti nel Sito di Interesse Comunitario nonché Zona a Protezione Speciale. L’operazione originata dalle segnalazioni di privati cittadini rappresenta un vivo esempio di collaborazione vincente tra cittadinanza e Istituzioni, importante per contrastare il fenomeno di tagli furtivi e preservare e difendere il patrimonio boschivo del verde Cilento, oltre che assicurare alla giustizia i responsabili di condotte in danno dell’ambiente e del patrimonio Comunale.