Pontecagnano-Faiano: I incontro Forum Giovani

Il consigliere delegato alle politiche giovanili della Provincia di Salerno Angelo Mazza chiama a rapporto i forum dei Picentini e della piana del Sele. “Insieme possiamo far sentire la voce dei giovani.” Si è tenuto a Pontecagnano Faiano, un primo incontro di sensibilizzazione giovanile, voluto fortemente dal consigliere politico delegato alle politiche giovanili della provincia di Salerno Angelo Mazza. Al tavolo hanno preso parte il forum di San Cipriano Picentino con il presidente Stefano Noschese, il coordinatore del distretto 59 Francesco Barbarito, il forum di Pontecagnano Faiano con il presidente Simona Spatuzzi, il consigliere del forum di Montecorvino Pugliano e attivista picentino Fabio Buonomo, inoltre assenti per impegni ma favorevoli all’iniziativa si sono dichiarati anche i forum di Capaccio Paestum e Campagna. Presenti anche l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Pontecagnano Faiano Francesco Pastore e l’assessore alla pubblica istruzione di Montecorvino Pugliano Emanuele Budetta, non presente ma anch’esso favorevole all’iniziativa anche l’assessore del Comune di Bellizzi Gianluca Delli Bovi. L’incontro ha trattato diverse tematiche mirando a favorire la nascita di un protocollo d’intesa tra forum e nello specifico delle diverse realtà giovanili a livello extraterritoriale troppo spesso isolate e poco comunicanti. Corsi di formazione, microimpresa, promozione di eventi, apertura al microcredito, sono diversi i punti sui quali ci si è soffermati e sui quali già a partire dai prossimi giorni si lavorerà, cercando di allargare il cerchio a nuove iniziative in comune. Il consigliere delegato alle politiche giovanili della  provincia Mazza commenta così l’incontro: “Si sente il bisogno concreto di riavvicinare i giovani alla politica, bisogna informare e chiedere sempre più un confronto costante con le istituzioni attraverso una programmazione che riguarda in primis proprio le politiche giovanili. Oggi, anche fare una semplice richiesta all’ufficio protocollo di un qualsiasi ente richiede un minimo di formazione. Insieme possiamo essere spinta e incentivo affinchè possano risolversi diverse problematiche che interessano soprattutto il mondo giovanile.”