Salerno: Celano su sentenza Crescent

I recenti fallimenti urbanistici ed amministrativi rendono manifesta e chiara a tutti l’incapacità di un Sindaco e di un’Amministrazione che hanno dilapidato decine di milioni di euro di finanziamenti ereditati e prodotto milioni e milioni di euro di debiti. La sentenza del Consiglio di Stato, che respinge inesorabilmente il tentativo perpetrato  dal Sindaco e dalla sua Amministrazione di interpretare, ancora una volta, “Cicero pro domo sua” norme e provvedimenti amministrativi, è la riprova più lampante di una difficoltà crescente  che “induce” i responsabili dei disastri a provare di scaricare su altri le proprie responsabilità. Comunque vada, la vicenda Crescent sarà nefasta per l’intera città. Se dovesse proseguirsi il manufatto, i salernitani dovranno sopportare lo scempio di un mostro di cemento in area demaniale. Se, più realisticamente, dovesse interrompersi la costruzione, la nostra comunità potrebbe dover pagare un risarcimento milionario a causa della imprudenza di un Sindaco che ha strenuamente difeso una vergognosa speculazione privata, arrivando a sottoscrivere perfino clausole incredibilmente rischiose per Salerno. De Luca prenda atto dei danni irreparabili prodotti e lasci subito il disturbo.

                                                                                                                          Roberto Celano

Consigliere Comunale

Un pensiero su “Salerno: Celano su sentenza Crescent

  1. Lei non è capace nemmeno di scrivere in Italiano corretto: si dice “tolga il disturbo” e non “lasci il disturbo”.
    Da uno così ignorante cosa possiamo aspettarci se non cervellotiche farneticazioni di bassa bottega? Almeno abbia la decenza di leggere fino in fondo le sentenze e di farsele spiegare da chi ne capisce!

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